(ANSA) – L’alluvione che sta coinvolgendo in queste ore la città di Vicenza ha interessato anche l’intero quartiere attorno allo stadio Romeo Menti, finito sott’acqua. In queste ore si stanno susseguendo i controlli per valutare i danni causati dall’acqua penetrata all’interno dell’impianto, dove si trovano anche la sede e gli uffici della società. Da un primo sopralluogo il campo di gioco, che è più alto da quando è stato rifatto, non risulterebbe allagato: l’acqua che ha interessato solo le fasce. Da valutare invece eventuali danni ad impianti elettrici, led e audio. (VIDEO)
Il presidente del Veneto Luca Zaia ha annullato gli impegni della mattina di oggi per seguire l’evolversi del maltempo. Sarà presente per un punto stampa sulla situazione nella sede regionale della Protezione Civile a Marghera alle ore 12 con l’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.
Secondo quando spiegato dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai (PD) in un videomessaggio registrato alle 5 dopo una riunione del Coc “continua l’allarme: chiusa infatti la tangenziale per allagamenti così come pure numerose strade in città”.
“Chiediamo a tutti di limitare gli spostamenti – l’appello del primo cittadino – per consentire interventi di soccorso e protezione civile”. Nella notte il Bacchiglione ha sfiorato i 5 metri e mezzo e questo ha convinto i tecnici ad aprire il bacino di laminazione di Caldogno, che è dunque entrato in funzione. Diversi allagamenti vengono registrati in città, con numerosi quartieri paralizzati, in particolare la zona dello stadio della stazione ferroviaria e altri quartieri.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews