Gino Cecchettin, il papà di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato l’11 novembre 2023, e di Elena, “persona dell’anno” secondo L’Espresso, si è affidato a un’agenzia di comunicazione londinese specializzata nella scrittura. L’agente letterario è Barbara Barbieri della Andrew Nurberg Associates. L’ipotesi è quella di pubblicare un libro sulla vita della figlia Giulia e gestire i diritti per una eventuale trasposizione video in fiction. Ne parla Il Messaggero, che intervista Barbieri: “Al momento lo sto solo aiutando a gestire i tanti inviti che riceve quotidianamente”. Non mancano le polemiche.
Un libro e una fiction su Giulia Cecchettin
L’agente letterario alla quale si è affidato Gino Cecchettin, Barbara Barbieri, cura la rassegna letteraria Festival della Letteratura italiana di Londra. Nel suo curriculum c’è la cura dell’ufficio stampa dell’editore Rizzoli e tra gli scrittori che assiste ci sono Donato Carrisi, Alessandro D’Avenia, Marco Franzoso, Davide Longo ed Elena Varvello.
L’ipotesi della pubblicazione di un libro sulla vita di Giulia, ma anche un saggio sulla violenza di genere, come anche una serie tv, troverebbero al momento molti editori interessati. Magari anche sotto la spinta propulsiva della Fondazione che il padre di Giulia ha fondato per difendere la cultura del rispetto delle donne. Che aveva parlato anche di “un nuovo impegno civico per trasformare il dolore in azioni positive, che possano aiutare chi si trovi nella stessa situazione di Giulia”. E l’idea di contattare l’agente letteraria andrebbe quindi proprio in questa direzione.
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