In testa alla classifica dei ‘paperoni’ di camera e sanato c’è Matteo Renzi, il leader di Italia Viva ha dichiarato nel 2022 guadagni per oltre 3 milioni di euro (3.187.769), di poco davanti all’archistar e senatore a vita, Renzo Piano che tra Francia e Italia dichiara al fisco circa 3 milioni di euro. Al terzo posto il presidente della Lazio, e senatore di Forza Italia, Claudio Lotito che ‘si ferma’ a 1 milione 112mila euro. Tra i leader di partito la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato 293.531 euro.
Il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni 104.212 euro, il segretario della Lega e vice primo ministro e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini 99.699 euro, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein 98.725 euro, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi 86.913 euro, il leader di Azione Carlo Calenda 85.292 euro.
Giuseppe Conte, l’ex premier ultimo nella classifica dei parlamentari
In fondo alla classifica il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte. Incalzato dalle domande l’ex premier ha voluto rispondere su Facebook: “Il motivo è che per buona parte dell’anno 2022 non ho percepito alcun reddito. Perché da inizio 2021, quando mi sono dimesso da Presidente del Consiglio, ho svolto attività politica con il Movimento 5 Stelle e dal Movimento non ho chiesto né ricevuto nessuna retribuzione, indennità o gettone di presenza”.
“Sono in aspettativa come professore ordinario dell’Università di Firenze e quindi non percepisco lo stipendio – continua Conte – Quanto alla professione di avvocato, per evitare conflitti di interessi fra le mie battaglie politiche e le mie attività di professionista ho preferito astenermi da qualsiasi attività professionale e autosospendermi dall’Albo degli avvocati di Roma”.
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