Vannacci: “Le minoranze cercano di prevaricarci. In tv ci sono sempre i gay”
Il generale apre alla sua candidatura per le Europee: “La gente mi chiede di andare avanti, si riconosce in ciĆ² che dico”
Roberto Vannacci: “Si tutelano quelli che occupano le case e i graffittari, non va bene”
IĀ numeriĀ del suo libroĀ li dĆ direttamente lui, il generale RobertoĀ Vannacci: “CircaĀ 230milaĀ in formato cartaceo. Si stima che circaĀ 800mila copie girino col PdfĀ crackato”. Ed ĆØ proprio forte di queste cifre sul suo “Il mondo al contrario” che il militare pensa ogni giorno di piĆ¹ diĀ candidarsiĀ per le prossime Europee. “Credo che una buona fetta della societĆ – dice Vannacci a Il Fatto Quotidiano –Ā si ritrovi in quello che esprimo. Quando vado in giro molte persone si vengono a complimentare, mi dicono di andare avanti, di non mollare, di non tornare indietro. Persone di tutti i tipi:Ā umili, benestanti, ex militari, operai. LaĀ maggioranza ĆØ discriminataĀ dalle minoranze che cercano di prevaricarla. Quando i delinquenti sembrano piĆ¹ tutelati dei cittadini onesti, quandoĀ chi occupa le case puĆ² rimanere allāinternoĀ senza che il legittimo proprietario ne possa tornare padrone, quandoĀ i graffitari possono imbrattare le cittĆ “.
Vannacci affronta la questioneĀ dell’esposizione mediaticaĀ delle minoranze in tv: “Ho preso i dati da siti che ne vanno fieri. Sostengono – prosegue Vannacci a Il Fatto – cheĀ in prima serataĀ il mondo non-etero ĆØ rappresentato secondoĀ il 22%Ā o, non ricordo, il 13%, che contrasta col fatto che nella societĆ ĆØ presente al 3,5%.Ā CāĆØ una regia. Ne parla un libro del 1989: la prima linea di sforzo ĆØ laĀ desensibilizzazione, per vaccinare il mondo. IoĀ ho amici omosessualiĀ ma sono pochissimi, perchĆ© quando accendo la tvĀ devo sempre trovarmeli davanti? PerchĆ©Ā la Disney modifica i suoi cartoni animatiĀ e finanzia i gay pride? VogliamoĀ estinguerci? LaĀ procreazioneĀ sarĆ affidata alleĀ provette?”. Il generale chiude con la sua candidatura alle prossime Europee e la sua risposta sa tanto di discesa in campo: “Sono un soldato. Ma se decidessi di candidarmiĀ userei il denaro che ho a disposizione,Ā i finanziamenti di chi mi dovesse appoggiare e iĀ proventi del libro“.
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