di Francesca Totolo per Il Primato Nazionale
Premessa: i compensi ricevuti dai medici di seguito menzionati non sono certo illegali, cosƬ come i loro rapporti con le case farmaceutiche citate. Quanto riportato in questo articolo apre perĆ² una questione di etica e trasparenza.
Roma, 8 ago ā Riprendiamo la nostra inchiesta sui rapporti economici che leganoĀ i virologi e i tecnici di governo alle case farmaceutiche. Attraverso iĀ codici di trasparenzaĀ (Efpia ā Disclosure Code), la cui pubblicazione ĆØ diventata obbligatoria dal 2016 con riferimento ai dati del 2015, si possono tracciare le relazioni che i medici e le organizzazioni sanitarie hanno intrecciato con lāindustria del farmaco. Con questo nuovo approfondimento, oltre ai potenziali conflitti di interessi, si vuole evidenziare quella che potrebbe essere una possibile perdita nellāetica e nella trasparenza, valori che dovrebbero guidare lāoperato dei medici, soprattutto quando sono chiamati in televisione per indirizzare lāopinione pubblica italiana e quando siedono negli organi istituzionali, i quali hanno lāobbligo di salvaguardare la salute pubblica.
Rapporti con case farmaceutiche: Franco Locatelli e gli altri membri del Comitato tecnico scientifico
Dal 2010, il professorĀ Franco LocatelliĀ ĆØ il direttore del dipartimento di Onco-Ematologia pediatrica e terapia cellulare e genica dellāOspedale Bambino GesĆ¹ di Roma. Nel febbraio del 2019, viene nominato presidente del Consiglio superiore di sanitĆ e poi, con lo scoppio della pandemia, viene chiamato a sedere nel Comitato tecnico scientifico, diventandone coordinatore nel marzo del 2021.Ā Come avevamo giĆ evidenziato, nel settembre del 2020, Locatelli aveva indicato nella āDichiarazione di assenza di conflitto di interessi, richiesta dalla Protezione civile, di aver preso parte ad attivitĆ di sperimentatore e di consulente per diverse case farmaceutiche, tra queste pureĀ Pfizer.
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Analizzando i nuovi codici di trasparenza, si evince che Locatelli non ha avuto alcun nuovo rapporto economico con le case farmaceutiche nel 2021.
Per ampliare lāindagine, abbiamo esaminato ulteriormente gli Efpia di Pfizer, controllando se esistessero dei trasferimenti di valore intercorsi tra la casa farmaceutica e lāOspedale Bambino GesĆ¹, dove Locatelli ĆØ direttore del dipartimento di Onco-Ematologia pediatrica e terapia cellulare e genica. Diversi medici di quellāospedale pediatrico, anche con video pubblicati sulla pagina Facebook ufficiale, sono stati in prima linea nel consigliare ai genitori di vaccinare i propri figli. Dal 2016 al 2020, Pfizer ha erogato un totale di 97.742 euro al Bambino GesĆ¹ perĀ accordi di sponsorizzazione, in donazioni/contributi e consulenze. Nel 2021, questi regolari trasferimenti di valore si interrompono.
Nel primo Comitato tecnico scientifico, figurava tra i membri anche il professorĀ Massimo Antonelli, il quale ĆØ stato āsperimentatore principaleā della Pfizer nel 2019 e nel 2020.
Il professor Antonelli ha anche collaborato con la Pfizer nel 2017 e nel 2018.
Anche il professorĀ Luca Richeldi ĆØ stato membro del primo Comitato tecnico scientifico. Dal 2017 al 2021, ha intrattenuto rapporti economici con sei case farmaceutiche. CiĆ² gli ha permesso di guadagnare piĆ¹ di 115mila euro.
Matteo Bassetti e Massimo Andreoni, i paperoni degli esperti tv
Il professorĀ Matteo BassettiĀ si conferma il televirologo italiano piĆ¹ amato dalle case farmaceutiche. Dāaltronde, il direttore della Clinica malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova ĆØ stato membro del āGlobal advisor board and Internationalā di alcune case farmaceutiche,Ā tra queste anche laĀ Pfizer, come da lui stesso dichiarato nel curriculum aggiornato al 10 marzo 2018. Bassetti ha poi rassicurato che non ci sono stati conflitti di interessi perchĆ© la sua attivitĆ di consulenza riguardava solo āil settore antibioticiā. Risulta per questo motivo particolare che il suo ruolo come advisor delle case farmaceutiche sia sparito dal curriculum di Bassetti aggiornato alĀ 18 luglio 2021.
Dal 2015 al 2021,Ā i trasferimenti di valore dalle case farmaceutiche a Matteo Bassetti sfiorano i 400mila euro.
Il professorĀ Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della SocietĆ italiana di malattie infettive e tropicali, ĆØ stato uno degli infettivologi piĆ¹ presenti nei salotti televisivi durante la campagna vaccinale anti Covid. Dal 2015 al 2021, per attivitĆ di consulenza e congressi,Ā Andreoni ha ricevuto un totale di piĆ¹ di 251mila euro dalle case farmaceutiche.
Ricordiamo cheĀ SanofiĀ eĀ GSKĀ producono nei loro stabilimenti il vaccino anti Covid-19 per conto di Pfizer/BioNTech e, nel frattempo, stanno sviluppandoĀ un nuovo vaccinoĀ che sarebbe efficace contro la variante Omicron.
Massimo Galli, Fabrizio Pregliasco e Roberto Burioni
Il professorĀ Massimo Galli, ex primario del reparto di malattie infettive dellāOspedale Sacco di Milano, ha reso noto di aver contratto il Covid-19 durante i festeggiamenti del Capodanno 2021, nonostante la somministrazione di tre dosi di vaccino. Curato con i monoclonali, ha sperimentato per diversi mesi i sintomi del long Covid.Ā In unāintervista aĀ Panorama, ha dichiarato: āCi sono cosƬ tanti sintomi che viene il dubbio se considerare tutto ciĆ² come long Covid.Ā Alcuni di questi potrebbero essere stati innescati dalle vaccinazioniĀ (ā¦) Ora che pure io sono direttamente coinvolto, devo riconsiderare alcune convinzioniā. Questa affermazione ha generato poi una serie di polemiche e un disperato tentativo di smentita di alcune testate.
Nel 2021, il professor Galli ha continuato a collaborare con tre case farmaceutiche, AbbVie, GSK e Janssen. Da quando la pubblicazione dei codici di trasparenza ĆØ obbligatorio, lāex primario del Sacco ha intrattenuto rapporti economici con lāindustria del farmaco per un totale di quasi 60mila euro.
Anche il professorĀ Fabrizio PregliascoĀ ha continuato a collaborare come consulente delle case farmaceutiche nel 2021. Addirittura, i compensi sono stati nettamente superiori rispetto agli anni precedenti.
Terminiamo questa analisi dei codici di trasparenza conĀ Roberto Burioni, il virologo con una poltrona fissa sulla tv pubblica in prima serata che, nel tempo libero, si diverte a schernire ragazzine su Twitter.
Nel 2021, Burioni ĆØ stato ingaggiato dalla Roche per una collaborazione da 10mila euro. Nel 2018, la Pfizer gli elargƬ per una consulenza 4.500 euro.
Per le ospitate in televisione,Ā da quanto risulta dal sito internet, Roberto Burioni si avvale dei servizi di Elastica, agenzia di comunicazione e eventi con sede a Bologna. Lāimmagine profilo che il virologo usa su Twitter ĆØ la stessa del āBestiarioā di Elastica.
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