tratto da Leggo.it
Filippo Turetta, ma che fine ha fatto la Fiat Punto nera che per giorni è stata ricercata in mezza Europa? Ecco quello che si sa: la vettura sarà un altro punto fondamentale dell’indagini sull’omicidio di Giulia Cecchettin.
L’interrogatorio di nove ore, davanti al pm di Venezia, di Filippo Turetta, in carcere per l’omicidio di Giulia Cecchettin, viene definito esaustivo e non ne sono stati programmati altri, anche se non è escluso che gli inquirenti possano avere, poi, la necessità di risentirlo.
Il giallo della Fiat Punto
Intanto, da quanto si è saputo, la Fiat Grande Punto nera del 21enne, che fu arrestato vicino Lipsia, è ancora in Germania e dovrebbe essere riportata in Italia dopo il 10 dicembre. Dentro l’auto è stato trovato un telefono. Gli investigatori non possono sapere se sia del giovane o dell’ex fidanzata ma devono attendere che arrivi in Italia assieme all’auto.
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Filippo Turetta ha incontrato i genitori in carcere
«Una stanza ‘protetta’, un incontro di un’ora, un abbraccio», il primo dopo tre settimane, dopo aver ucciso a coltellate l’ex fidanzata: il giovane aveva chiesto subito, varcando la porta d’ingresso del carcere di Verona, di incontrare mamma Elisabetta e papà Nicola.
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