Autostrade complici della feccia che impone auto elettriche: parte da Austria e Germania il nuovo pedaggio che punisce chi guida auto considerate inquinanti dal regime di Davos

di Luca Labate per AutoMoto.it

Dal primo dicembre di quest’anno, in Germania entrerà in vigore una nuova sovrattassa sul pedaggio autostradale legata alle emissioni di CO2. 

In Germania entrerà in vigore una sovrattassa per chi emette più anidride carbonica in atmosfera e, dal primo dicembre 2023, tutti i veicoli commerciali di peso superiore a 7,5 tonnellate dovranno pagare un supplemento di circa 200 euro per ogni tonnellata di CO2 emessa (anche le aziende di trasporto e logistica). Inoltre, dal primo luglio 2024, la tassa si estende anche ai veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate e, dal primo gennaio 2024, anche l’Austria introdurrà questa nuova tassa.

Infine, la base di calcolo del pedaggio sarà diversa e, se ad oggi era il peso totale autorizzato a determinare l’importo del pedaggio, ora sarà il peso tecnicamente autorizzato.

Nuova tassa basata sulle emissioni di CO2 in Germania: DKV Mobility al fianco dei clienti

E se il pedaggio autostradale costasse di più a causa delle emissioni di CO2 del vostro veicolo? Presto succederà in Germania: dall’1 dicembre 2023 entrerà in vigore una nuova sovrattassa sul pedaggio in base alla CO2.

Per il momento la tassa sarà applicata ai veicoli commerciali di peso superiore a 7,5 tonnellate, le aziende di trasporto e di logistica dovranno pagare un supplemento di 200 euro circa per ogni tonnellata di CO2 emessa. A partire dall’1 luglio 2024 la sovrattassa sarà applicata anche a tutti i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate (e attenzione perché il Tesla Cybertruck peserà 3,6 tonnellate). La Germania non sarà il solo Paese ad applicare questa tassa: come vi abbiamo anticipato un po’ di tempo fa, anche l’Austria calcolerà il pedaggio in base alle emissioni di CO2, sempre rispetto ai veicoli pesanti, al momento ancora nessuna nazione ha deciso di tassare le auto private più inquinanti.

Attualmente, in Germania il calcolo del pedaggio dei mezzi pesanti viene calcolato tenendo conto del peso totale autorizzato, con l’introduzione della tassa invece si baderà al peso tecnicamente autorizzato. Per facilitare il calcolo delle emissioni DKV Mobility ha ideato un sistema chiamato CO2 Class Check. La classe CO2 1 rappresenta la fascia più costosa per le aziende, la tecnologia di DKV Mobility aiuterà a sapere se il veicolo è in classe 2, 3, 4 o 5. Chissà che l’Italia non prenda esempio da ciò che sta succedendo in Germania e Austria…

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  1. Che buffoni crimnali, e come calcolano la co2 emessa? E la co2 è anche quella per la produzione del veicolo o solo quella durante l’utilizzo? E i veicoli elettrici come certificheranno che la loro batteria non sia stata ricaricata con l’uso di carburanti fossili che producono co2? Ci vorrebbe un bel fulmine per stecchivirvi tutti, forza Zeus prendi la mira.

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