l premier slovacco è stato ferito a colpi di arma da fuoco subito dopo la riunione di governo a Handlova, vicino Bratislava.
Fico è stato colpito davanti a un centro culturale della città, dove si era tenuta la riunione di governo.
Secondo i giornalisti presenti sul posto, sono stati uditi diversi spari. Il leader slovacco è stato portato in ospedale. Il presunto aggressore che ha sparato al premier è stato arrestato dalla polizia.
Fico sarebbe stato colpito all’addome, al petto e ad un arto da almeno 3-4 colpi d’arma da fuoco e sarebbe stato trasportato in eliambulanza in ospedale. Lo riferiscono le prime ricostruzioni dei media sottolineando che l’attentatore, che si nascondeva tra la folla radunata davanti all’edificio dove stava parlando il primo ministro, è stato fermato da alcuni passanti e dalle forze di sicurezza.
“Robo, vieni qui!” avrebbe gridato l’aggressore a Fico prima di fare fuoco. Lo riferisce il sito del quotidiano slovacco Pravda. L’autore del gesto, di cui non si conosce ancora l’identità, è stato fermato dagli uomini della sicurezza e consegnato alla polizia. Contro di lui è già stato avviato un procedimento penale per tentato omicidio con l’aggravante della premeditazione.
L’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale Roosevelt di Banská Bystrica, dove è stato ricoverato Robert Fico, è stato transennato ed è presidiato dalla polizia. Secondo media slovacchi, tra cui i siti di Pravda e di Aktuality, sono corsi in ospedale anche il ministro della Sanità Zuzana Dolinková e il ministro degli Interni Matúš Šutaj Eštók. Dei quattro colpi di pistola esplosi, tre proiettili avrebbero colpito il primo ministro: due al braccio e uno all’addome.
L’aggressore è un 71enne ‘di sinistra’, secondo i media slovacchi
Sarebbe stato un uomo di 71 anni a sparare oggi al premier slovacco Robert Fico. A scriverlo sono diversi media slovacchi. Secondo il portale Denník N, il sospetto attentatore – arrestato immediatamente dopo gli spari – è nato nel 1953 e ha utilizzato una pistola legalmente posseduta. Per la tv Joj, l’uomo sarebbe originario della cittadina di Levice.
Il portale web aktuality.sk identifica l’attentatore come “un uomo di sinistra di 71 anni, JC Bran” che tra l’altro avrebbe “pubblicato diverse raccolte di poesie” e “nel 2016 ha lavorato per un servizio di sicurezza privato“. Al momento non ci sono
conferme ufficiali sull’identità del sospetto attentatore e non si conoscono le possibili motivazioni dell’attacco.
L’UOMO CHE HA SPARATO AL PREMIER SLOVACCO FICO È UN LIBERALE EUROPEISTA PRO-KIEV
▪️Juraj Cintula, scrittore di 71 anni, tra i fondatori di un club letterario e del “Movimento Anti-Violenza” di Levice.
▪️Nel 2019 afferma che voterà per la presidente Zuzana Čaputová del partito europeista Slovacchia Progressista.
Quando scoppia la guerra in Ucraina, la pagina del suo movimento condanna la Russia: “Ma quale fratellanza slava? Lui è solo l’aggressore” e condivide video di manifestazioni pro-Kiev.
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Ricoverato all’ospedale Roosevelt (?!) era proprio l’unico ospedale disponibile?
Il nome non mi da molta fiducia.
Fico definì la Čaputová un agente di Soros, perchè prese soldi da Open Society, inoltre la politicante “lavorò” anche per USAID una falsa organizzazione umanitaria del Governo americano.
Questo attentato mi ricorda quello a Shinzo Abe anche lui dissidente e temo per Orban, ricordo che anche Bolsonaro, dissidente pure lui, subì un attentato.
Invece sono certo che nulla potrà capitare ai nostri servili politicanti.