tratto da Quattroruote.it
A quasi un anno e mezzo dall’incendio della Felicity Ace, affondata al largo delle Azzorre con il suo carico di quasi 4 mila veicoli del gruppo Volkswagen, un altro disastro marittimo colpisce il settore automobilistico. La Fremantle Highway, una nave cargo battente bandiera panamense, è diventata oggetto di un incendio a 17 miglia nautiche (circa 27 chilometri) dall’isola olandese di Ameland, nel Mare del Nord. Il bilancio è già drammatico: si parla di un morto e di numerosi feriti tra i 23 membri dell’equipaggio intervenuti, senza successo, per fermare le fiamme.
Elettriche nel mirino. La nave, partita dal porto tedesco di Bremerhaven e diretta a Port Said in Egitto, trasportava 2.857 vetture, di cui circa 350 Mercedes (dato confermato dalla stessa Casa) e 25 elettriche di vari brand. Ed è proprio sulle Ev che si concentrano i primi sospetti sulle cause dell’incendio.
Per la Guardia costiera olandese, infatti, le fiamme potrebbero essere partite da una delle vetture alla spina. A ogni modo, gli stessi guardiacoste hanno chiarito che le cause possono anche essere altre: “Teniamo in considerazione tutti gli scenari”. Dunque, bisogna aspettare che l’incendio si spenga per trovare delle conferme, sempre che la nave non affondi. L’incendio si è propagato rapidamente a tutti i ponti e ora il cargo è il balia delle onde e senza controllo: tutto l’equipaggio è stato portato in salvo anche grazie all’intervento di altre imbarcazioni presenti in zona. I vigili del fuoco stanno tentando di spegnere l’incendio da diverse ore.
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