traduzione dal Daily Mail
Una pedofila transgender sorpresa in possesso di immagini indecenti di bambini è stata risparmiata dal carcere dopo che le discussioni sull’opportunità di ospitarla in una prigione maschile o femminile hanno ritardato il suo caso.
L’ex lavoratrice della prigione Tanya Howes, 66 anni, è stata informata dai magistrati che i reati “normalmente avrebbero attirato la custodia immediata”, ma hanno preso la decisione “insolita” di sospendere la sua pena detentiva di 12 mesi dopo che il dibattito ha causato un “intervallo di tempo”.
Howes, che è identificata nei documenti del tribunale come donna e citata in tribunale con pronomi femminili, aveva precedentemente ammesso tre accuse di possesso di immagini indecenti di bambini, tra cui 39 delle più gravi fotografie di categoria A, il 19 febbraio 2020.
David Campbell Bannerman, un ex deputato conservatore residente nel Norfolk, ha criticato la decisione definendola “indebitamente indulgente”, mettendo in dubbio il motivo dietro la sospensione della pena detentiva.
Ha detto: ‘Sembra indebitamente indulgente. Non ha niente a che fare con la persona che è transgender, è la natura dei reati. È sorprendentemente indulgente e dovrebbe essere rivisto. Lascia molte domande senza risposta.’
Il possesso di immagini di categoria A di solito comporta da sei mesi a tre anni di carcere, ma il caso Howes è stato aggiornato a seguito di una richiesta del Norfolk Probation Service per l’estensione dei rapporti completi, che includeva il rinvio al Transgender Case Board.
Questo sistema di monitoraggio è stato introdotto nel 2017 per prendere decisioni in merito all’ubicazione e alla gestione appropriate dei detenuti transgender, aiutando a decidere se debbano essere collocati in carceri maschili o femminili.
All’inizio di quest’anno, nuove regole hanno vietato alle donne trans condannate per crimini violenti e sessuali che hanno ancora genitali maschili di scontare pene nelle carceri femminili.
La misura aggiuntiva è stata introdotta in seguito alla controversia che circonda Isla Bryson, una trans che è stata condannata per aver violentato due donne prima di passare a un uomo noto come Adam Graham.
Inizialmente, Bryson doveva essere messa in segregazione nell’unica prigione scozzese per sole donne, ma ha scatenato il contraccolpo del pubblico e dei politici, con il risultato di un cambiamento nelle regole.
Le deroghe saranno concesse solo nei casi “più eccezionali” e con l’approvazione dei ministri, ha affermato il governo.
Coloro che non possono essere ospitati in sicurezza in un carcere maschile possono essere incarcerati in un’unità specializzata.
Howes di Netherwood Green, Norwich, è stato condannato a un totale di 12 mesi di reclusione, sospesi per due anni.
Il possesso di immagini di categoria A di solito comporta da sei mesi a tre anni di carcere, ma il caso Howes è stato aggiornato a seguito di una richiesta del Norfolk Probation Service per l’estensione dei rapporti completi, che includeva il rinvio al Transgender Case Board.
Questo sistema di monitoraggio è stato introdotto nel 2017 per prendere decisioni in merito all’ubicazione e alla gestione appropriate dei detenuti transgender, aiutando a decidere se debbano essere collocati in carceri maschili o femminili.
All’inizio di quest’anno, nuove regole hanno vietato alle donne trans condannate per crimini violenti e sessuali che hanno ancora genitali maschili di scontare pene nelle carceri femminili.
La misura aggiuntiva è stata introdotta in seguito alla controversia che circonda Isla Bryson, una trans che è stata condannata per aver violentato due donne prima di passare a un uomo noto come Adam Graham.
Inizialmente, Bryson doveva essere messa in segregazione nell’unica prigione scozzese per sole donne, ma ha scatenato il contraccolpo del pubblico e dei politici, con il risultato di un cambiamento nelle regole.
Le deroghe saranno concesse solo nei casi “più eccezionali” e con l’approvazione dei ministri, ha affermato il governo.
Coloro che non possono essere ospitati in sicurezza in un carcere maschile possono essere incarcerati in un’unità specializzata.
Howes di Netherwood Green, Norwich, è stato condannato a un totale di 12 mesi di reclusione, sospesi per due anni.
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Anche questa moda finirà, torneranno ad essere povera gente ammalata che ogni tanto si fa un carnevale.