Un malore improvviso nella sua abitazione, poco dopo aver cenato. Ha perso la vita così Salvatore Crisci, un di professione militare, scomparso nella casa di via Alghero a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, dove viveva con la famiglia. Inutile il tentativo dei soccorritori, subito allertati, di provare a rianimarlo. Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità, tanto che nelle ore successive è stata lanciata un’iniziativa di solidarietà per i cari di Salvatore Crisci, sconvolti dopo l’accaduto.
Come spiegato dalla testata CasertaCe, infatti, è online sulla piattaforma GoFundMe una raccolta fondi in memoria di Salvatore Crisci, “per sostenere la famiglia in questo momento difficile. L’uomo, di professione militare, è deceduto improvvisamente lo scorso 17 aprile a soli 40 anni. Salvatore si trovava nella sua abitazione di via Alghero, quando ha accusato un folgorante e fatale malore che lo ha strappato all’affetto dei suoi cari, della moglie Ida e dei piccoli figli Ciro e Giulia”.
“Colpito da un malore improvviso – si legge ancora nel testo che accompagna la raccolta fondi – è venuto a mancare all’età di 40 anni lo scorso 17 Aprile. Militare dell’Esercito, era originario di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta”.
“Dopo tanti anni trascorsi a Pisa presso il 6^ Reggimento di Manovra (diventato Reggimento Logistico Folgore nel 2013) aveva ottenuto il trasferimento presso una nuova sede di servizio a Roma da meno di un anno. Salvatore lascia la moglie e due bambini. Si ringrazia sin da ora chiunque vorrà partecipare”. Un’iniziativa che ha riscosso subito successo, a testimonianza dell’affetto per Salvatore.
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ma l’autopsia cosa dice?