Lecce, è morto il giudice Paolo Moroni: malore mentre era fermo in auto, aveva 56 anni. “Una grossa perdita”
Di origini abruzzesi, non era sposato e non aveva figli. Era arrivato nel palazzo di giustizia salentino nel 1999. Il presidente del Tribunale, Tanisi: “Era un giudice preparato, e attento, ma anche una persona dotata di una cultura raffinata con cui si poteva parlare per ore”.
Era atteso in tribunale in via Brenta per un’udienza, ma un malore gli ha strappato la vita all’età di soli 56 anni. È morto a causa di un infarto il giudice di merito presso il tribunale di Lecce e magistrato della Corte d’Appello, Paolo Moroni.
È stato l’insolito ritardo del magistrato ad allertare i suoi collaboratori. I carabinieri hanno ritrovato l’uomo, ormai privo di vita, nella sua auto parcheggiata vicino casa.
Moroni, di origini abruzzesi, era in servizio nella sezione Commerciale del tribunale Civile di Lecce.
Incredulità e dolore nel mondo della giurisprudenza salentina: Moroni era un uomo e un giudice molto stimato.
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