Rilanciava gli appelli della Littizzetto per fare il sacro siero senza se e senza ma: morta all’improvviso l’ennesima infermiera collaborazionista

Lutto all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. E’ scomparsa improvvisamente all’età di 64 anni Maria Rosaria Costantino, stimata e conosciuta infermiera dipendente dell’Azienda ospedaliera in posizione organizzativa dei lavoratori del comparto nel dipartimento di Emergenza-Urgenza.

Un malore le è stato fatale alcune ore fa.

La presidente Giovanna Cavaliere e il Consiglio Direttivo dell’Opi Catanzaro piangono con sincera commozione per l’improvvisa scomparsa della collega Maria Rosaria Costantino. la donna di 64 anni, è deceduta all’improvviso, ieri pomeriggio, a casa. È stata trovata dal marito, ma tutti i tentativi di salvarla sono risultati vani.

Dal cuore e dalla mente dell’Ordine professionale catanzarese promanano sentimenti di amicale vicinanza alla Famiglia di Maria Rosaria,  di cui onora la memoria come Donna e come Infermiera.

L’Opi Catanzaro, che oggi si sente più sola, ne ricorda le eccellenti qualità e le spiccate competenze, mai assoggettate al personalismo, ma indirizzate (sempre e comunque con idee rivoluzionarie) a innalzare il prestigio e la modernità della categoria.

Si legge in una nota: “Maria Rosaria è stata Donna e Professionista allo stesso tempo. Sempre all’ospedale “Pugliese  – Ciaccio” di Catanzaro, non ha mai indietreggiato di fronte ai pazienti: da Coordinatrice dell’Unità Operativa di Ematologia, nel Blocco Operatorio e, ultimo incarico, in posizione organizzativa del Dipartimento di Emergenza Urgenza. Un ruolo da leader il suo, naturale e non imposto, che l’ha reso insostituibile punto di riferimento. Mancherà a tutti, ma le sue idee cammineranno in quelle di Opi Catanzaro.Per sempre”.

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