Allerta alimentare, ritirato formaggio dalla nota catena di supermercati d’élite: elevato rischio di salmonellosi

Un nuovo provvedimento di richiamo è stato emesso dal Ministero della Salute e comunicato attraverso il portale “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”. Si tratta di un noto formaggio venduto nei supermercati. Il provvedimento di richiamo, nel dettaglio, riguarda un lotto ben preciso che è stato ritirato dagli scaffali per la presenza concreta di un rischio microbiologico per salmonella.

IL PRODOTTO RITIRATO

Il formaggio richiamato è la ‘Tuma d’Fe’ commercializzata da Eataly SpA e prodotto dall’azienda agricola Christine Draps, il cui stabilimento è ubicato nel comune di Bossolasco. Il lotto ritirato è il numero 01122022 e riguarda le forme del peso variabile tra 190 e 210 grammi, la cui data di scadenza è l’1 marzo 2023. Tutti coloro che hanno acquistato una confezione di questa tuma dovranno evitare assolutamente di consumarla e riconsegnarla presso il punto vendita dove è stato acquistato.

LA SALMONELLOSI

La Salmonella è un batterio che può causare gravissime forme di problemi gastrointestinali. Si parla infatti di salmonellosi una infezione che si contrae mangiando cibo di origine avicolo, in particolare uova e derivati oltre alla carne di maiale. La salmonellosi può manifestarsi con sintomi di varia gravità. Da disturbi semplici come mal di pancia e dolori addominali, a problemi molto più seri come forme di diarrea acuta e vomito. In alcuni casi, addirittura, è necessario il ricovero presso strutture ospedaliere.

GLI ALTRI RECENTI PROVVEDIMENTI DI RITIRO

Nella giornata di ieri vi abbiamo dato conto di una nuova allerta alimentare diramata dal Ministero della Salute che riguarda alcuni lotti di cioccolatini venduti a marchio Lindt per rischio presenza di allergeni. Si tratta di diversi lotti di praline con cioccolato al latte e morbido a forma di cuore Lindt in cui non è stata dichiarata la presenza di pistacchio.

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