“Migliaia di atleti professionisti morti per questo…” All’ex campione della NBA scappa dire pubblicamente la verità sulla strage degli innocenti

Una delle più gloriose star che hanno fatto la storia degli Utah Jazz della NBA ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno scosso il mondo del basket americano e non solo. Le sue parole sono state riprese e definite troppo audaci da diverse testate giornalistiche. Ma cosa avrebbe detto di tanto azzardato l’ex campione da meritare di essere finito sotto il mirino dell’opinione pubblica?

Stando a quanto viene riferito dal sito Marca.com, durante un’intervista con Michele Tafoya, John Stockton ha affermato di avere la prova che “centinaia” se non “migliaia” di atleti professionisti sono morti dopo essere stati vaccinati contro il Covid-19. Non sarebbe la prima volta che Stockton esprime la sua opinione e viene giudicato in maniera negativa per questo. Stockton, infatti, qualche tempo fa, in un’intervista al Spokesman-Review di Spokane, Washington, ha affermato di essere a conoscenza di 150 atleti morti a causa del vaccino contro il Covid-19. L’ex-campione in quell’occasione ha dichiarato: “Penso che sia praticamente registrato, ce ne sono 150, penso che ora siano morti più di 100 atleti professionisti. Gli atleti professionisti, nel pieno della loro vita, cadono morti vaccinati, proprio sul campo di gioco”. Rilasciare tale dichiarazioni gli ha portato diverse critiche da parte di fan e media come The Wrap, che ha osservato: “Queste affermazioni non sono supportate da alcun dato scientifico o fattuale”.

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