Cateno De Luca e gli abitanti di Messina regalano all’Italia gli unici due candidati ‘fuori dal sistema’: la sua lista li ha presentati al maggioritario e hanno sbaragliato tutti

Gongola Cateno De Luca, ex sindaco di Messina e candidato alle regionali come presidente della Regione. Mentre gli exit poll delle regionali lo “premiano” come possibile secondo, anche a livello nazionale si prende le proprie soddisfazioni, la lista De Luca infatti arriva anche in Parlamento, ottenendo due seggi, uno alla Camera e uno al Senato.

Gli eletti al Parlamento, Francesco Gallo e Dafne Musolino

L’annuncio è dello stesso Cateno De Luca che pubblica sui social la foto con i due eletti. Si tratta di Dafne Musolino che andrà al Senato, e Francesco Gallo, alla Camera. “Complimenti – scrive il leader di Sicilia Vera De Luca -. Abbiamo eletto Dafne Musolino al Senato (Messina Enna) e Francesco Gallo alla Camera (Messina zona Jonica)”. Il partito di De Luca ha ottenuto lo 0,71% alla Camera e lo 0,94% al Senato (dati parziali Sezioni: 59.972 / 60.399). Numeri che consentono alla lista “De Luca sindaco d’Italia”, di assicurarsi i due componenti, uno alla Camera e uno al Senato.

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De Luca secondo in Sicilia

Intanto Cateno De Luca è dato al secondo posto dagli exit poll dietro a Renato Schifani (centrodestra). Per gli exit poll di Opinio-Rai, infatti, Renato Schifani avrebbe vinto le elezioni in Sicilia attestandosi intorno ad una percentuale che va dal 37 al 41 per cento. Il candidato del centrodestra è dato 13 punti davanti al secondo, Cateno De Luca (Sicilia Vera), tra il 24 e il 28 per cento. Segue la candidata di Pd-Cento passi, Caterina Chinnici tra il 15,5 e il 19,5 per cento, quindi il candidato del M5s Nuccio Di Paola con una percentuale tra il 13 e il 17. Gli altri due candidati (Gaetano Armao e Eliana Esposito) si attesterebbero dall’1,5 al 3,5%.

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