In pattuglia i B-52 americani. Dall’Italia anche aerei-radar. I caccia della «De Gaulle» lanciati dallo Jonio sui cieli dell’Est Europa
Si intensificano le attività militari anche dalla Puglia per la crisi Nato-Russia sull’Ucraina.
I «top gun» francesi hanno dato il cambio ai colleghi statunitensi nello Jonio. Da pochi giorni la portaerei «Charles de Gaulle» lancia i suoi cacciabombardieri «Rafale» in navigazione a sud est di Taranto, a poco più di 300 chilometri dal Golfo pugliese, in un’area compresa fra le isole di Corfù e Cefalonia a est e la costa calabrese a ovest: la missione è rinforzare il pattugliamento, 24 ore su 24, nei cieli di Bulgaria, Romania e Mar Nero, «alla finestra» della tragedia che ha colpito il popolo e il governo ucraini.
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Due aerei bombardieri americani «Boeing B-52H Stratofortress» hanno sorvolato il Salento verso le 16 del pomeriggio di oggi, lunedì 7 marzo. I due super bombardieri americani della Usa AirForce stanno tornando dalle «zone calde» in prossimità dell’Ucraina. A confermarlo anche la Protezione civile Salento Odv: l’avvistamento dei due mezzi aerei della UsaAirForce — confermato attraverso Flightradar — è stato pubblicato anche sulla pagina facebook di Protezione Civile Salento Odv. Secondo quanto si apprende si tratterebbe di voli di ricognizione avvenuti nei cieli di Polonia e Romania, al confine con l’Ucraina. I due superbombardieri, (capaci di trasportare ciascuno un carico di bombe fino a 31.500 kg), dopo aver sorvolato la Turchia, stanno facendo rientro dirigendosi verso la Gran Bretagna.
