Processo alla dottoressa Barbara Balanzoni, la stupenda reazione degli italiani: così hanno invaso la via dove ha sede il tribunale dell’Inquisizione

Vi regaliamo il resoconto ‘indiNNNIato’ dei leccaculo del Corriere della Sera

Si è presentata davanti all’Ordine dei medici di Venezia accolta da una folla di 400 no vax che hanno inneggiato il suo nome e intonato a squarciagola «libertà, libertà». La dottoressa Barbara Balanzoni, già sospesa perché non vaccinata, è stata convocata stamattina dall’Ordine veneziano per rispondere della «sua posizione anti-vaccinista e di violento contrasto alla gestione pandemica quotidianamente esternata sui principali social». La dottoressa, che ha ribadito che continuerà a lavorare nonostante la sospensione, è arrivata nella sede dell’Ordine verso le 11.30. È stata accolta dai 400 no vax provenienti da tutta Italia come fosse un misto tra un capopolo, una liberatrice e una rockstar. «Per me è una santa», dice una donna che cerca di farsi largo tra la folla che circonda la dottoressa. Che concede un selfie a tutti i suoi fan mentre la polizia – presente con quattro volanti e tra camionette – protegge la sede dell’Ordine per accertarsi che nessuno dei presenti provi a varcarne i cancelli. «Permesso, permesso – strilla un’altra signora che è arrivata da Torino – fatemi passare voglio vedere la dottoressa in viso».

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews

Presente anche il leader dei portuali

Tra le 400 persone ci sono alcuni sanitari di case di riposo sospesi perché non vaccinati e tantissime persone comuni provenienti da diverse aree del Veneto ma anche da altre regioni: Lombardia, Emila Romagna, Piemonte. C’è anche Stefano Puzzer, il leader dei portuali di Trieste. «La dottoressa è una persona della quale il nostro Paese deve andare orgoglioso – sottolinea Puzzer – ed è fantastico vedere che così tante persone siano venute qui per supportarla».

Poi cala il silenzio, perché prima di entrare nella sede dell’Ordine Balanzoni prende la parola. Prima accusa l’Ordine dei medici, «signori che si sono resi responsabili di una serie di crimini», per poi sferrare i consueti attacchi alla campagna vaccinale prendendosela, in particolare, con la prospettiva di una quarta dose. «La quarta dose è un tentato omicidio», dice Balanzoni per poi entrare, tra gli applausi, nella sede dell’Ordine. Il colloquio dura non più di 10 minuti, durante i quali la Commissione le chiede conto delle esternazioni anti-vacciniste continuamente espresse sui social. Poi Balanzoni esce. «Ho presentato, per la terza volta, istanza di ricusazione dell’Ordine – spiega la dottoressa – non riconosco loro il potere disciplinare su di me. Adesso vedremo cosa risponderanno». L’Ordine, udita la dottoressa, deciderà nei prossimi giorni quale sanzioni prevedere. Essendo già sospesa, Balanzoni rischia provvedimenti più pesanti.

Total
0
Shares
1 comment
  1. Covid, Draghi: “il 31 marzo finirà lo stato d’emergenza. Scuole sempre aperte e niente Green pass rafforzato”
    Con la fine dello stato d’emergenza, ha spiegato Mario Draghi, “le scuole resteranno sempre aperte per tutti: saranno infatti eliminate le quarantene da contatto” “Il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto“. Lo ha detto il premier Mario Draghi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo, quindi da aprile “le scuole resteranno sempre aperte per tutti: saranno infatti eliminate le quarantene da contatto. Cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto, e quello delle mascherine FFP2 in classe“, ha precisato Draghi.

    “Il Governo è consapevole del fatto che la solidità della ripresa dipende prima di tutto dalla capacità di superare le emergenze del momento. La situazione epidemiologica è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese. Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo“. “Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto – tra cui fiere, sport, feste e spettacoli“, ha concluso il premier.
    https://www.meteoweb.eu/2022/02/covid-draghi-il-31-marzo-finira-lo-stato-demergenza/1766125/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

"Basta censure ai No-Vax" Rai nella bufera: la commissione di Vigilanza bastona i responsabili dei programmi totalmente supini al volere della feccia di governo

Next Article

Ucraina, è iniziata l'invasione! Da Kiev a Odessa, pare stia avvenendo un "attacco su larga scala". La Cnn: "Già centinaia di morti"

Related Posts