Caro bollette, spunta nuovamente il trucco del magnete: nonostante sia reato, in molti rischiano la denuncia. Ecco cosa si rischia

Conoscete il trucco del magnete per risparmiare sull’energia elettrica? Si tratta di un vecchio trucco per risparmiare sulla bolletta. Ora che i prezzi delle utenze sono ai massimi livelli, tentiamo di tutto per trovare un modo per spendere meno in bolletta. La cosa migliore in generale è tenere sotto controllo i consumi. In generale si può risparmiare nell’utilizzo degli elettrodomestici come il forno, la lavatrice e il ferro da stiro.

Il trucco consiste nel porre un magnete sopra il contatore dell’energia elettrica: questo serve a ridurre la misurazione dei consumi. Lo ha usato un uomo in una pescheria di Qualiano, in provincia di Napoli, ma non gli è andata bene. I carabinieri hanno effettuato un controllo nell’attività e hanno trovato il magnete sul contatore. Il proprietario della pescheria ora dovrà pagare per ciò che ha fatto.

L’operazione è infatti una manomissione illegale del contatore, ed è assimilabile ad un furto, e di conseguenza un reato penale. Il campo magnetico dell’oggetto appoggiato sul contatore altera il funzionamento del trasformatore presente all’interno che in questo modo registra meno consumi. Cosa è costata la furbata dell’imprenditore?

Dalle verifiche effettuate, si stima che il danno ammonterebbe a circa 6mila euro. Ponendo un magnete sul contatore della luce si possono ridurre i consumi registrati senza avere ripercussioni sulla fornitura di energia elettrica. Quando la lettura dei consumi avviene da remoto, esistono dei sensori che se segnalano le anomalie del campo magnetico. Vale la pensa rischiare?

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