Terza guerra mondiale, i criminali di Washington hanno fatto scattare la narrazione per il mainstream: le parole del Capo dell’esercito Usa sono chiare. Anche stavolta ‘colpa di Putin’

dal blog di Maurizio Blondet

Questa è la dichiarazione più importante, pericolosa e altamente rivelatrice da molto tempo a questa parte da parte di un alto funzionario della difesa in Occidente… Dimostra anche la precaria urgenza del momento e l’enorme posta in gioco nelle elezioni americane di novembre. Il mondo si trova davvero sull’orlo di un incubo nucleare con la seguente nuova affermazione del Segretario alla Difesa di Biden, Lloyd Austin, che ha affermato giovedì davanti al Congresso:

“Se l’Ucraina cade, credo davvero che la NATO si troverà in lotta con la Russia”, ha dichiarato Austin .

Inoltre, questo è avvenuto proprio il giorno in cui il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che le cose potrebbero facilmente degenerare in una guerra nucleare nello scenario in cui la NATO invierà truppe in Ucraina.

Secondo il contesto più completo delle dichiarazioni del capo del Pentagono, egli ha sottolineato che maggiori finanziamenti da parte di Washington sono cruciali per l’Ucraina al fine di prevenire una situazione in cui “un paese può ridisegnare i confini dei suoi vicini e impossessarsi illegittimamente del suo territorio sovrano”.

“Sappiamo che se Putin avrà successo qui, non si fermerà . Continuerà a intraprendere azioni più aggressive nella regione. E altri leader in tutto il mondo, altri autocrati in tutto il mondo guarderanno a questo e saranno incoraggiati dal fatto che ciò è accaduto e che non siamo riusciti a sostenere una democrazia”, ​​ha aggiunto.

” Se sei uno stato baltico, sei davvero preoccupato se sarai il prossimo . Conoscono Putin. Sanno di cosa è capace. E, francamente, se l’Ucraina cade, credo davvero che la NATO sarà in lotta con la Russia “, ha detto Austin.

Ciò che è ancora più allarmante in questa affermazione è che ora tutti sanno che le forze ucraine sono in ritirata proprio in questo momento, soprattutto dopo la cattura russa della città di Avdiivka e dei villaggi circostanti.

Giovedì Bloomberg ha pubblicato un rapporto che prevede il collasso totale delle linee del fronte ucraine entro l’estate , come suggerisce il titolo ( L’Ucraina vede il rischio che la Russia sfonda le difese entro l’estate ): “I funzionari ucraini sono preoccupati che i progressi russi possano acquisire uno slancio significativo entro l’estate a meno che i loro alleati possono aumentare la fornitura di munizioni, secondo una persona che ha familiarità con la loro analisi,” dice il rapporto. Secondo ulteriori informazioni da Bloomberg :

Le valutazioni interne della situazione sul campo di battaglia di Kiev stanno diventando sempre più cupe mentre le forze ucraine lottano per tenere a bada gli attacchi russi razionando il numero di proiettili che possono sparare.

Il comandante in capo Oleksandr Syrskyi ha detto giovedì che gli errori dei comandanti in prima linea hanno aggravato i problemi che devono affrontare le difese ucraine attorno ad Avdiivka, che è stata catturata dalle forze russe questo mese. Syrskyi ha detto di aver inviato più truppe e munizioni per rafforzare le posizioni ucraine.

Quindi la narrativa consensuale e la tardiva ammissione dei media mainstream è che l’esercito ucraino è a pochi mesi da una chiara sconfitta, e il massimo capo della difesa statunitense ha appena detto che la NATO entrerà in guerra con la Russia “se l’Ucraina cade”.

Il conflitto ha infatti raggiunto un momento terribile e pericolosamente imprevedibile, e chiaramente le già scarse possibilità di avviare seri negoziati di pace per porre fine alla guerra stanno svanendo rapidamente.

Russia contro Nato, “francamente lo credo”. Guerra mondiale, le parole di Lloyd Austin
La guerra tra la Nato e la Russia non è fantapolitica, roba da film apocalittici anni 80, ma uno scenario concreto e un dossier già sulle scrivanie delle segreterie internazionali. Di fatto, già pronte a quella che potrebbe diventare la Terza guerra mondiale, nel giro di pochi mesi.

A sostenerlo è Lloyd Austin, il capo del Pentagono, in audizione alla Camera dei rappresentanti Usa. Parole ovviamente top secret, di cui però la stampa ucraina riporta il senso. Il segretario alla Difesa statunitense, secondo quanto scrive Ukrainska Pravda, ha sottolineato che l’approvazione di finanziamenti aggiuntivi per Kiev è importante per evitare che nel mondo si crei una situazione “in cui un paese possa ridisegnare i confini dei suoi vicini e impossessarsi illegittimamente del proprio territorio sovrano”.

Fin qui, nulla di inedito: di fatto è la linea del presidente democratico Joe Biden, della Nato e della stessa Unione Europea, la più preoccupata dal momento che l’espansionismo di Mosca interessa direttamente i confini Ue. Non a caso, l’allarme sulla Transnistria, la regione autonoma filorussa della Moldavia che ha chiesto aiuto al Cremlino è più vivo che mai tra Bruxelles, Parigi, Berlino e Roma.

Ma Austin avrebbe fatto un passo in avanti, non da poco. “Sappiamo che se Putin avrà successo, non si fermerà – ha proseguito secondo quanto scritto dal giornale di Kiev -. Continuerà a intraprendere azioni più aggressive nella regione. E altri leader in tutto il mondo, altri autocrati in tutto il mondo guarderanno a questo e saranno incoraggiati dal fatto che ciò sia accaduto e che non siamo riusciti a sostenere una democrazia”. Ecco perché, ha chiarito successivamente Austin davanti ai parlamentari americani, se l’Ucraina perde sul campo di battaglia, i paesi baltici potrebbero essere minacciati. “Se sei un Paese baltico, sei molto preoccupato se sarai il prossimo: conoscono Putin, sanno di cosa è capace. E francamente, se l’Ucraina cade credo davvero che la Nato entrerà in guerra con la Russia”

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