Nell’era moderna, quella della tecnologia in continuo sviluppo, sono tante le truffe in cui si rischia di incappare: negli ultimi giorni ne sta prendendo piede una che riguarda un settore in grande sviluppo, ovvero l’intelligenza artificiale, che però in questo caso rischia di rappresentare un’arma molto pericolosa. Ecco come funziona la truffa dell’IA, come riportato da IlRestodelCarlino.it, e in che modo gli hacker riescono a raggirare anche gli utenti più esperti con pochi semplici messaggi WhatsApp.
LA TRUFFA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il destinatario della truffa riceve un vocale su WA che recita così: “Mamma, ho perso portafogli e cellulare, ora non posso chiamarti, riesco solo a mandarti questo vocale dal cellulare di un amico. Ho bisogno di soldi, poi ti spiego meglio, però ti prego, fammi subito un bonifico istantaneo, ho pochi minuti, ti giro l’Iban, appena posso ti dico cosa mi è successo“. In tal caso un genitore particolarmente ingenuo segue le indicazioni, riconoscendo la voce del figlio, ed effettua il bonifico regalando però soldi ai truffatori. La vittima, in questo caso, è stata una mamma pesarese che si è preoccupata talmente tanto per le sorti del figlio (la cui voce era stata copiata perfettamente tramite software di intelligenza artificiale) da cadere nella trappola e versare 1000 euro istantaneamente, scelta astuta da parte dei malviventi perché il bonifico istantaneo non è revocabile.
COSA FARE
La prima regola in questo caso è contattare telefonicamente il mittente del messaggio (per avere conferma della situazione) senza cadere nell’inganno. Una volta scoperta la truffa si invita a bloccare il contatto da cui si riceve il messaggio e magari denunciare il tutto tramite Polizia Postale.
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