La pizza fa ingrassare? Dipende dal metabolismo. “La pizza contiene in media dalle 800 alle 1000 calorie”, ha spiegato al Corriere della Sera Paolo Accornero, medico specialista in geriatria, psicoterapia e nutrizione. A chi sta seguendo una dieta ipocalorica, l’esperto ha spiegato che la possibilità di concedersi una pizza è strettamente collegata a sua maestà il metabolismo. “Poter o meno consumare la pizza senza ingrassare dipende dal metabolismo basale delle persone e da quanta attività fisica fanno”, ha sottolineato il dottor Accornero.
Gli alimenti che vengono cotti a temperature molto alte, come la pizza, è come se fossero predigeriti. Dunque per digerirli il nostro organismo consumerà meno energia, meno calorie.
Ecco perché la pizza non fa ingrassare granché se la capacità metabolica è buona.
In caso contrario, è un alimento da evitare se non si vuole accumulare grasso. In ogni caso, è sempre meglio non abusarne: l’ideale è una volta alla settimana, scegliendo le pizze più leggere, come la marinara o la margherita.
Nulla c’entra invece il tipo di farina o di impasto: “Per quanto riguarda l’accumulo di grasso non cambia niente – ha spiegato Paolo Accornero -. Il carboidrato è sempre 4 calorie per grammo. Il problema dipende dal grado di cottura: a 350 o 400 gradi, che è appunto la temperatura con cui l’impasto della pizza viene cotta al forno, diventa tutto zucchero”.
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