Vladimir Luxuria si confida a cuore aperto. L’ex parlamentare racconta in una lunga intervista al Corriere la sua vita sentimentale. E lo fa con grande sincerità e disinvoltura. L’attivista fa una rivelazione sconvolgente: la sua prima esperienza sessuale fu con un pedofilo, quando aveva solo 11 anni.
Poi racconta dell’unico rapporto avuto con una donna, quello con Sara Slowley. Il rapporto tra le due durò per molti anni e in tal proposito ha confidato: “Mi piaceva accarezzarla, baciarla, dormire abbracciati. All’epoca ero un 17enne effeminato, esile, coi capelli lunghi. Mi raccontò di essere arrivata in Italia con le amiche in autostop: la sua indipendenza mi colpì”. Ha continuato raccontando col groppo in gola: “Quando andavo in Inghilterra, mi portava ai concerti, mi ha fatto fumare lei la prima canna. Purtroppo è mancata per un tumore: quando l’ho saputo ho pianto per giorni. Il figlio mi ha invitata al matrimonio. Sara mi ha insegnato la libertà, l’amore per la musica, per l’arte”.
Del primo amore gay dice: “Un ferroviere di Foggia, che però mi voleva solo come passiva, non mi toccava neanche. Quando tornavo a casa mi masturbavo ripensando al rapporto che avevamo avuto. Avevo 16 anni: fu il primo”.
A proposito di Danilo, l’attuale compagno più giovane di 21 anni
Nell’intervista, Vladimir, fa anche riferimento a Danilo Zanvit Stecher, l’attuale compagno conosciuto nel 2009: “Nata come affinità elettiva, la relazione vera è iniziata quasi due anni fa. Non lo voglio chiamare fidanzamento”. Il 37enne lavora in una associazione che si occupa di recupero dei tossicodipendenti e di lui racconta che: “è un omosessuale non integralista. Infatti è attratto da me, che sono transgender”. Sulla differenza di età (lui ha 37 anni, lei 58): “Mi tocca fare i trattamenti laser sul viso per compensare il gap”.
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