“I dati sono falsi, vergogna!” Crisanti non conosce la decenza! Cosa inventa per fomentare la paura pur di propagandare il siero dei suoi padroni americani

Si scatena Andrea Crisanti, microbiologo e senatore Pd, il quale torna a soffiare sul fuoco della paura-Covid. Il tutto dopo il recente contagio che lo ha colpito. Interpellato da Fanpage.it, Crisanti commenta l’aumento di casi-Covid degli ultimi giorni. “Siamo di fronte a un’esplosione di contagi Covid che tuttavia non è in alcun modo documentata a livello di sanità pubblica. I dati pubblicati settimanalmente sono falsi e ben lontani dalla realtà. Non sappiamo quanti sono i positivi, non sappiamo di conseguenza neppure quanti sono i morti”.

Insomma, dopo aver recentemente chiesto nuove misure restrittive, ecco che torna a fomentare la paura. “Io penso che per serietà – riprende – questi dati non dovrebbero neppure essere pubblicati perché non sono basati su numeri reali”. E ancora: “Molti esponenti di questo governo hanno preso posizioni estremamente critiche contro i vaccini e contro qualsiasi altra misura di controllo e monitoraggio del Covid. Il risultato è che non si è vaccinato nessuno e non è stata introdotta nessuna misura di sanità pubblica. Non sappiamo neppure quanti sono i positivi al coronavirus. Attenzione, io non sto dicendo che dobbiamo chiuderci di nuovo tutti in casa. Sto dicendo che abbiamo bisogno di avere i dati reali sulla situazione. Quei dati oggi non esistono”.

La butta in politica, insomma: se la campagna vaccinale va a rilento sarebbe colpa del governo. E non di una percezione dell’emergenza, che non c’è, profondamente diversa rispetto al passato. Non pago, aggiunge: “Veramente ci dobbiamo vergognare, come Paese, di avere un tasso di vaccinazione, su tutte le malattie infettive, in decrescita. Non c’era bisogno di nessuna cabina di regia – aggiunge riferendosi alla convocazione della cabina di regia Covid per martedì 5 dicembre -. C’era soltanto bisogno di seguire politiche di sanità pubblica ispirate alla prevenzione e al benessere delle persone così come si era fatto per tantissimi anni”, conclude, in questo caso interpellato da Lapresse.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
1 comment
  1. Tirate fuori i dati sui reali effetti avversi dei vaccini, di tutti i vaccini e poi possiamo parlare di prevenzione che sicuramente non è farsi punture ogni 3 mesi. I dati sui positivi al covid sono sempre stati falsi dall’inizio e adesso non serve a nulla saperlo, tanto la cura non cambia rispetto a quella per una influenza stagionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Un contadino possiede un cavallo che è sempre triste, ma così triste, ma così triste che non riesce a lavorare. Il contadino, così, decide di offrire un premio a colui che gli farà passare tutta questa tristezza

Next Article

La sorella della povera Giulia, sempre pronta a insultare gli italiani conosce i post che il suo paparino pubblicava qualche anno fa? L'avessimo scritto noi saremmo additati al pubblico ludibrio per giorni

Related Posts