Giorgia Meloni scarica il compagno Andrea Giambruno, ma la va verità non è come sembra, cosa non torna

di Domenico Camodeca per The Social Post

Ennesimo colpo di scena nella vicenda dei fuori onda di Striscia con protagonista Andrea Giambruno. E stavolta la notizia è di quelle bomba. Con un post pubblicato questa mattina sui suoi canali social, Giorgia Meloni sorprende tutti e ufficializza la fine della sua storia d’amore con il giornalista di Mediaset. Insomma, la Meloni lascia Giambruno senza troppi convenevoli. Nell’annunciare la rottura, Giorgia Meloni rivela però una verità sul suo rapporto con Giambruno che forse fa più notizia della notizia stessa della rottura: a quanto pare il first Man non era più tale da diverso tempo, ma la Presidente del Consiglio aveva omesso di dirlo.

Ovviamente tutti credono che la decisione della Giorgia Meloni sia la conseguenza diretta dello scandalo scoppiato a causa degli imbarazzanti fuori onda sul compagno mostrati da Striscia la Notizia. È lei stessa però a rivelare che lascia il compagno Giambruno perché, parole sue, le loro strade si sarebbero “divise da tempo”. Ad ogni modo il post della premier arriva come un fulmine a ciel sereno, dando a ragione a chi ha adombrato persino l’ipotesi di un complotto ordito ai danni della premier.

“La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. – scrive Giorgia Meloni sui suoi canali social – Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra”.

“Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto. – rivela poi Giorgia Meloni – Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio. Non ho altro da dire su questo. Ps. tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”.

Giorgia Meloni è ufficialmente la prima Presidente del Consiglio, ed ora è anche la prima persona eletta alla Presidenza del Consiglio che diventa single in corso di mandato. Ancora una volta è donna dei record, forse stavolta suo malgrado: ciò che stupisce però è che lo fosse da un bel po’ ma non l’abbia mai detto, probabilmente per lavare in casa i cosiddetti panni sporchi, più probabilmente perché avere il volto del Paese e della politica conservatrice che rompe una relazione dopo la nascita di una figlia, non poteva essere ammesso. Vedremo quanto gli elettori potranno perdonare questo castello di finzione.

Giorgia Meloni e la caccia al nemico, che – incredibile – non è Giambruno

La caccia continua al nemico per cui è ormai nota Giorgia Meloni non poteva mettersi in pausa nel momento di una rottura coniugale. Va da sé, dunque, che anche nel momento in cui il compagno o presunto tale viene trovato con le mani nella marmellata blu estoril, il vero colpevole sono i suoi nemici naturali: oppositori politici, giornalisti e chi più ne ha, più ne metta. Se Giambruno fa le cose a 3, a 4, a 5, il vero problema è chi registra gli audio, è ovvio. E non può mancare la tentazione di cadere nello spirito del meme, con una frase finale che sembra essere presa a piene mani da una pagina di una Smemoranda degli anni ’90: “tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”. È ovvio che sotto il suo post fioccano i commenti su uqest’ultima frase: in parte sono di presa in giro: “Ma è Lercio?” chiede qualcuno, e qualcun altro cita la celebre battuta di un film di Aldo, Giovanni e Giacomo: “-Ma che ca**o di proverbio è? -Non è un proverbio: è la vita, Giacomo!”. Altri si interrogano su chi sia il nemico che, anche in questa occasione, viene al primo posto in coda per aggiudicarsi la furia Meloniana. Gli oppositori politici? I giornalisti come categoria?

Forse, la risposta più giusta è la più malevola, ovvero quella che vede come nemico meloniano coloro che questi audio e questi video li hanno registrati, e successivamente inviati, e coloro che hanno dato il permesso, nel mondo Mediaset, affinché un programma satirico potesse compromettere la Presidente del Consiglio in modo così diretto e crudo. Qualcuno, dunque, che ha autorizzato con un sì la disfatta della Presidente e la messa in bilico del suo equilibrio privato e politico.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
3 comments
  1. Ma disfatta di che!!! Giambruno ha fatto la figura di quello che è. Ci vuole un uomo con la u maiuscola per stare a fianco di una donna intelligente.

    1. Ora magari, la colpa è di chi ha tenuto le registrazioni delle telecamere attive e non di chi, sicuro di essere fuori onda, si comporta da irriverente nei confronti dei collaboratori calvi e, ancor peggio, della collega a cui fa proposte sessiste, in spregio al proprio rapporto di coppia e a quello della collega medesima alla quale, già da prima, fa espresso invito a “scopxre” in “treshome” e anche più, per fare sesso di gruppo…!!!

  2. Calenda parla di attacco alla Meloni, come se i reati li avesse commessi lei…?
    Almeno per quanto mi riguarda, nella vicenda, non ho minimamente pensato male della Meloni, anzi, devo dire che mi sono sentito al suo fianco per i comportamenti deplorevoli di cui si è macchiato il “compagno”, sol perché, beccato dalle telecamere silentemente attive, altrimenti non se ne sarebbe saputo niente, e ciò, non per il pubblico, non per i politici, quanto per la piena contezza dei diretti interessati, la Meloni e il fidanzato/compagno/marito della giornalista vessata dal (spero vivamente, ex) collega sessista che ha dimostrato d’essere deviato mentalmente e, a quanto parrebbe, anche qualche altro collega…!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Clandestini, siamo al cortocicuito: mentre si teme tra loro ci siano terroristi, la sedicente Corte Europea ci condanna per 'trattamenti inumani'

Next Article

Yogurt greco ritirato dagli scaffali: provoca dolori addominali e diarrea. Avrebbe dovuto essere senza lattosio, invece ne hanno constatato la presenza

Related Posts