“Qualcosa accadrà” La giudice dei clandestini non la passa liscia: dal Ministero della Giustizia arrivano le voci che Nordio sta preparando un sacrosanto provvedimento disciplinare

Estratto dell’articolo di Virginia Piccolillo per roma.corriere.it

«Qualcosa accadrà». C’è un gran lavorio al ministero della Giustizia sul caso della giudice Iolanda Apostolico, la prima a non aver convalidato il trattenimento di migranti tunisini, già espulsi, previsto dal decreto Cutro, al centro dell’attenzione per alcuni video del 2018 che la ritraggono nella manifestazione di piazza a sostegno dello sbarco dalla nave Diciotti.

Gli «accertamenti» annunciati dal Guardasigilli Carlo Nordio sono già iniziati. Attualmente per preparare l’istruttoria in risposta ad alcune interrogazioni parlamentari. Ma «non si esclude che da questo lavoro preparatorio possano emergere elementi che inducano all’apertura di un’indagine disciplinare».

Nel frattempo lo stesso provvedimento è stato preso a Catania anche da un suo collega. Con la medesima interpretazione: le norme comunitarie contrastano con il decreto Cutro. «Fanno come i ragazzi a scuola quando il maestro chiede chi è stato e tutti si alzano a coprire l’autore», sussurrano in via Arenula. Sottolineando che, anche se «si moltiplicassero come il Topolino apprendista stregone» i giudici che non convalidano i trattenimenti, non cambierebbe nulla. Perché per la giudice non è in discussione la mancata convalida, ma, semmai, un’eventuale mancanza di imparzialità.

(…)

A inasprire i rapporti tra governo e magistratura più ancora dei mancati trattenimenti c’è poi la sentenza di Firenze che ha valutato la Tunisia «Paese non sicuro». «Il governo, attraverso il ministero degli Esteri, sulla base di una serie di parametri, stila la lista dei Paesi sicuri e un giudice contesta il lavoro svolto da tutti gli uffici, tutto il corpo diplomatico, i contatti avuti dalla stessa presidente del Consiglio e stabilisce lui che la Tunisia non è un Paese sicuro?», dice un esponente di governo. E chiosa: «Dove lo ha scoperto? Sui video di TikTok?».

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Spunta un secondo testamento di Silvio Berlusconi: come prassi, ogni volta che muore un magnate arriva qualche sconosciuto che prova a spillare una parte del patrimonio dagli eredi

Next Article

Un tizio è alla stazione in attesa del treno per Domodossola. Non sa cosa fare per ingannare il tempo e sale su una bilancia parlante inserendo una moneta

Related Posts