Navi pirata pagate dalla Germania, Meloni manda una ridicola letterina al Kapo di Berlino. Salvini passa giustamente agli insulti

Migranti, lettera di Meloni a Scholz sui soldi alle Ong: “Apprendo con stupore…”
La Germania è uscita allo scoperto, Berlino finanzia con centinaia di migliaia di euro le Ong e le loro navi che contribuiscono a portare in Italia i migranti. Il tutto mentre i tedeschi chiudono agli ingressi dal nostro Paese. Giorgia Meloni lunedì 25 settembre scrive direttamente al cancelliere tedesco Olaf Scholz: “Ho appreso con stupore che il Tuo Governo – in modo non coordinato con il Governo italiano – avrebbe deciso di sostenere con fondi rilevanti organizzazioni non governative impegnate nell’accoglienza ai migranti irregolari sul territorio italiano e in salvataggi nel Mare Mediterraneo”, si legge nel testo della lettera.

“Mi auguro che gli esatti contorni di queste iniziative del tuo governo potranno essere meglio chiariti, e sarò lieta di discutere di persona della questione alla prima occasione utile, a partire dal Vertice Ccp e dal Consiglio Europeo di Granada il prossimo 5 e 6 ottobre”, afferma il presidente del Consiglio. Le navi delle Ong nel Mediterraneo rappresentano un incentivo alle partenze: “È ampiamente noto che la presenza in mare delle imbarcazioni delle Ong ha un effetto diretto di moltiplicazione delle partenze di imbarcazioni precarie che risulta non solo in ulteriore aggravio per l’Italia, ma allo stesso tempo incrementa il rischio di nuove tragedie in mare”. Insomma, quella di Berlino è una mossa che ha conseguenze dirette non solo sull’Italia, e pertanto urge un chiarimento.

“Ritengo che gli sforzi, anche finanziari, delle Nazioni Ue interessate a fornire un sostegno concreto all’Italia dovrebbero piuttosto concentrarsi nel costruire soluzioni strutturali al fenomeno migratorio, ad esempio lavorando ad un’iniziativa Ue con i Paesi di transito della sponda sud del Mediterraneo, che peraltro necessiterebbe di risorse inferiori rispetto a quella da tempo in essere con la Turchia”, scrive ancora Meloni.

Migranti, Salvini rincara la dose contro la Germania: “Vergogna e atto ostile”

«Èuna vergogna, un oltraggio e un atto ostile che Paesi stranieri finanzino associazioni private straniere per portare immigrati clandestini in Italia». Non ha la minima intenzione di abbassare i toni il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vicepremier, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione della quinta corsia dell’autostrada A8 ’Milano-Laghi’ tra Milano Nord e Lainate, in merito al sostegno finanziario di Berlino alle Ong coinvolte nel salvataggio dei migranti via mare. Ed ecco come rincara la dose contro la Germania: «È come se l’Italia finanziasse delle associazioni in Francia, in Germania, o chissà dove per agevolare delle irregolarità conto che il governo tedesco smetta di finanziare chi partecipa a un flusso inaccettabile di immigrati irregolari nel nostro Paese».

«Barchini e barconi non sono il futuro – ha spiegato il ministro – sono un rischio di morte per migliaia di persone, visto che ormai sono dei pezzi di ferro messi in mare senza nessun rispetto per la vita umana. Se la Germania ci tiene accolga chi scappa veramente dalla guerra non finanzi associazioni private che violano le normative e i confini italiani».

Già nel corso della mattinata Salvini era tornato sull’argomento, polemizzando con Berlino su Instagram dopo che era filtrato stupore per le reazioni italiane ai finanziamenti: «Governi stranieri, che finanziano associazioni private straniere, per riempire di clandestini l’Italia. Vergognoso, inaccettabile».

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