“Ma che c***o dice Ferragni?” Vittorio Feltri demolisce la signora Fedez, dopo la sua intromissione sulla polemica senza senso contro il marito della Meloni per i suoi consigli sacrosanti alle ragazzine

“Ma che c***o dice Ferragni, se una si ubriaca o si droga è chiaro che se incontra lo stron** rischia”: Vittorio Feltri bacchetta anche Chiara Ferragni dopo le generalizzazioni dell’influencer sul genere maschile (definito “un problema”) pronunciate per attaccare Andrea Giambruno e dopo aver bacchettato anche Mentana dalle colonne de Il Giornale d’Italia

tratto da il Giornale d’Italia

Un polverone, quello sollevatosi in questi giorni a seguito delle parole del cronista Andrea Giambruno, marito della Premier Giorgia Meloni, che in diretta su Rete 4 aveva sottolineato come il fatto di essere ubriachi, e quindi vivere una condizione di alienazione che impedisce la corretta valutazione dei rischi che ci circondano, aumenti il pericolo di cadere vittima di abusi. Esplosa in poche ore la polemica secondo il copione per cui nei casi di violenza è solo l’assalitore da condannare (parole sacrosante mai negate dal giornalista), l’occasione si era fatta ghiotta per decine tra i più importanti “intellettuali” del Paese, pronti a far sapere al mondo quale fosse la propria posizione in merito. Tra questi – “ovviamente”, scrive qualche utente sui social definendola la “classica radical chic” – non era mancata Chiara Ferragni.

Chiara Ferragni attacca Giambruno e generalizza sull’intero universo maschile

Un’accusa netta ad Andrea Giambruno, quella pronunciata da Chiara Ferragni nell’arringa da lei pubblicata sul proprio profilo Instagram: “Ci tengo a ricordare ad Andrea Giambruno e ad altri colleghi giornalisti che non abbiamo problemi con i lupi; e neppure con i giganti buoni, mostri, cani e bestie varie. Il nostro problema sono gli uomini, come loro“. Parole, quelle dell’influencer milionaria, che non sono passate inosservate, e che hanno fatto alzare qualche sopracciglio.

A lasciare interdetti molti, in particolare, sarebbe la generalizzazione fatta da Ferragni nei confronti dell’intero genere maschile, accusato di rappresentare “Il problema“. A nulla sembrerebbe valsa l’indignazione, l’odio, la rabbia che gli ultimi fatti di cronaca, da Palermo a Caivano, hanno suscitato in tutto il Paese, trasversalmente tra milioni di donne quanti di uomini. Il genere maschile resta, per l’influencer, “Il problema”.

Feltri bacchetta Ferragni dopo gli attacchi a Giambruno ed il genere maschile

A commentare l’uscita da più voci considerata infelice, è stato Vittorio Feltri. Già raggiunto nei giorni scorsi da Il Giornale d’Italia l’ex direttore de Il Giornale e Libero (e che ritornerà a il Giornale il 7 Settembre), non aveva nascosto quale fosse la propria linea attorno all’affaire Giambruno: “Giambruno ha detto cose giuste, i miei figli non li ho fatti bere fino a 20 anni”.

Nuovamente ospite della nostra testata, poi, il giornalista si esprime con altrettanta chiarezza sulle parole di Ferragni, lasciando ben poco spazio alle interpretazioni riguardo a quale sia un sentire diffuso attorno alle parole dell’influencer: “Ma che c***o dice Ferragni, se una si ubriaca o si droga è chiaro che se incontra lo stron** rischia“. Una frase che, nuovamente, sottolinea l’approvazione di Feltri nei confronti della frase di Giambruno.

Riguardo alla generalizzazione nei confronti dell’intero genere maschile individuato come problema, poi, il commento è tagliente: Dà delle bestie a tutti gli uomini e scade nell’insulto gratuito, non c’è molto altro da dire“. Ad accompagnarlo, una battuta: “Se noi siamo bestie loro cosa sono? In vita mia sarò andato al ristorante con almeno 12mila donne. Nessuna mi ha mai offerto la cena“. Il giornalista conclude dicendo di non conoscere Chiara Ferragni, ma solo il marito, Fedez.

Il mondo dell’economia invece, Chiara Ferragni la conosce ormai bene. L’imprenditrice infatti, come già riportato dal Giornale d’Italia, oltre alle dichiarazioni di cui sopra ha fatto in questi giorni parlare di sé anche per il riassetto azionario di Fenice, società di cui è CEO. Alchimia, veicolo di investimento fondato da Paolo Barletta con la partecipazione di Annabel Holding di Nicola Bulgari, ha infatti siglato un accordo per la cessione di una quota dell’azienda della famosa imprenditrice con il club-deal promosso dal gruppo Avm guidato da Giovanna Dossena. Alchimia dunque, che a oggi controlla il 40% di Fenice, con questo accordo cederà fino al 26% di Avm.

 

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Tragedia di Brandizzo, i parenti delle vittime sotto choc accusano sconvolti: "Come si fa a dire che erano a pezzi, sono persone non puzzle?! Non si può morire così"

Next Article

"Vogliono far tornare la paura del covid per truccare nuovamente le elezioni" Donald Trump denuncia il piano della feccia per stravolgere nuovamente il volere degli elettori e mettere alla Casa Bianca l'ennesimo fantoccio al loro servizio

Related Posts