L’azzurra non parte titolare nel 3-0 con la Romania a Verona, non si sente bene ma si riprende subito a fine match. Il ct: “Scelte che fanno parte di un percorso, abbiamo parlato di quel che mi aspetto da lei”
È finita con un malore a fine partita, e con l’ammissione del ct Davide Mazzanti che lei, Paola Egonu, non è più la stella attorno alla quale gira la nazionale di volley, ma solo “la parte di un percorso” per tornare a vincere. Passando dalla sua panchina nel debutto degli Europei all’Arena di Verona, una vittoria per 3-0 (25-19 25-19 25-15) contro la Romania che ha colpito soprattutto per l’esclusione di quella che viene considerata una delle migliori giocatrici del mondo. In campo solo per un doppio cambio nel primo set, per poi uscire senza aver segnato un punto. In una serata di festa e musica, terminata però con un malore di Paola.
Assistita immediatamente dallo staff medico della nazionale, l’azzurra si è subito ripresa e i suoi parametri hanno rassicurato i sanitari. Niente ricovero in ospedale per ulteriori accertamenti, il rientro in hotel con le compagne è avvenuto regolarmente. Ma la federazione il giorno dopo ha voluto pubblicare comunque un comunicato in cui ribadire il lieto fine del malore dell’azzurra.
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E’ il karma!! ma tranquilla che questi sono solo i primi campanelli d’allarme..brutta scimmia infame e ingrata!