Pur di non chiamarlo malore improvviso se ne inventano di ogni. Il dramma si è consumato giovedì pomeriggio in una spiaggia di Percheles, nella città murciana di Mazarrón. La donna di 40 anni, protagonista della tragica vicenda, è morta mentre faceva il bagno in mare.
I tentativi di rianimazione da parte dei tre bagnini che l’hanno tirata fuori dall’acqua e le manovre di rianimazione cardiopolmonare effettuate dal personale medico di un’ambulanza sono stati inutili.
“Sindrome da immersione”, questo il verdetto che hanno deciso di attribuire alla morte della donna di appena 40 anni. Vediamo adesso di cosa si tratterebbe. La sindrome da immersione è uno choc termico che può causare la morte improvvisa in una persona dopo l’immersione in acqua molto fredda, solitamente a causa di un arresto cardiaco. Non è esclusivamente associato alla digestione, ma a qualsiasi circostanza di sbalzo di temperatura improvviso.
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