Con il caldo usare l’auto elettrica costa il 30% in più del solito: la batteria, infatti perde un terzo dell’autonomia dichiarata dal produttore. Alla faccia del ‘green’

di Roberto Mazzu per everyeye

Il caldo africano continua a stringere in una morsa letale l’Italia, provocando non poche ripercussioni sui guidatori ed in particolare sulle auto elettriche. In generale le alte temperature sono un acerrimo nemico dei nostri veicoli, ma lo sono ancor di più per i propulsori elettrici.

Detto che ci sono degli utili consigli per tenere al sicuro le batterie delle auto elettriche, spesso e volentieri è impossibile non lasciare esposta l’auto al sole anche per diverse ore. Pensate ad esempio ad una persona che si reca sul posto di lavoro in un’azienda o un in ufficio dove magari non esistono posti all’ombra. Ma anche chi non ha un garage ed è costretto a lasciare l’auto in strada, o chi si reca a fare la spesa in un centro commerciale dove storicamente i posti coperti sono quelli più gettonati.

Ebbene, secondo un recente studio realizzato da Recurrent, azienda con sede a Seattle, negli Stati Uniti, esporre la batteria ad alte temperature può ridurne notevolmente l’autonomia. Nel dettaglio si sottolinea che alcuni veicoli hanno visto un calo del 31 per cento quando le temperature hanno superato 38 gradi, cosa che in questi giorni stiamo provando sulla nostra pelle.

Recurrent è la stessa azienda che nel 2022 aveva certificato cali del 30 per cento nelle batterie di Ford Mustang Mach-E e Volkswagen ID.4 in caso di grande freddo (sotto i -1 gradi centigradi) e ora ha voluto testare le temperature estreme nella direzione opposta.

Recurrent ha comunque sottolineato che sta cercando di raccogliere più dati: “Si noti che la perdita di portata a 38 gradi si basa su dati estremamente limitati e la aggiorneremo quando ne avremo raccolti di più”, si legge nello stesso studio.

Il CEO Scott Case ha spiegato ad Automotive News che raccogliere questi dati non è semplice visto che la maggior parte della guida avviene all’inizio della giornata quando le temperature sono generalmente più fresche.

In ogni caso secondo Greg Less del Battery Lab dell’Università del Michigan, è tutta una questione di chimica: “Una volta che sei sopra i 38 gradi inizi ad avere una rottura dello strato di emissione passiva sull’anodo, e quella rottura causa il consumo dell’elettrolita liquido, che ridurrà la durata della tua batteria“. Comunque non dovete preoccuparvi eccessivamente, le batterie delle auto elettriche durano più di quanto si creda.

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