Abodi e le parole su Jankto, Schlein: “Gravi e omofobe”
“Le istituzioni sono la casa di tutti anche della comunitĆ Lgbt+”
Quello usato dal ministro Andrea Abodi “ĆØ uno dei classici argomenti omofobi: fate pure quello che volete, basta che non si veda perchĆ© non avete pieno diritto di cittadinanza”. CosƬĀ Elly SchleinĀ a Metropolis, web talk del gruppo Gedi, commentaĀ le parole del ministro dello Sport su Jakub Jankto, il calciatore ceco che recentemente ha fatto coming out. “Non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono” ha detto Abodi.
“Sono affermazioni molto gravi – sottolinea Schlein – Anzi sarebbe opportuno che chi sta nelle istituzioni agevolasse percorsi di coming out, specie in settori come lo sport dove sono rari proprio per il clima che c’ĆØ. Le istituzioni dovrebbero stare al fianco, sono la casa di tutti anche della comunitĆ Lgbt+”.
IlĀ ministro dello SportĀ AndreaĀ AbodiĀ ha chiarito alcune sue dichiarazioni sulĀ coming outĀ del calciatoreĀ Jakob Jankto, che avevano scatenato una polemica nella giornata di lunedƬ 10 luglio.
Cosa aveva detto Andrea Abodi
In un suo intervento a ā24 Mattinoā su Radio 24, Andrea Abodi ha dichiarato: āLa societĆ probabilmente, in generale, ancora qualche passo in avanti puĆ² farlo. Per quanto mi riguarda, ĆØ prima di tutto una persona e secondo ĆØ un atleta. Non faccio differenze di caratteristiche che riguardano la sfera delle scelte personali. Se devo essere altrettanto sincero,Ā non amo, in generale, le ostentazioni, ma le scelte individuali vanno rispettate per come vengono prese e per quelle che sono. Io mi fermo quiā.
Su Twitter, il ministro avcva poi precisato: āA esser corretti ho risposto dicendo: per me esistono le persone. Ho parlato di rispetto per le scelte e, aggiungo con convinzione e per correttezza, per la natura umana. Rispetto ĆØ un valore non equivocabile, da garantire. Poi,Ā posso non condividere alcune espressioni del Pride?ā.
Il chiarimento di Andrea Abodi
Nel corso di unāintervista a āLa Stampaā, il ministro dello Sport Andrea Abodi ha chiarito ulteriormente il suo pensiero: āEra una domanda non preparata. La risposta ha lāimmediatezza delle risposte che impongono sintesi estreme, soprattutto in radio quando si ha pochissimo tempo a disposizione. Ho accostato concetti che vanno precisati meglio e, si badi, ho parlato di persone perchĆ© per me giĆ dire omosessuale non ĆØ giusto. Si deve a tutti il rispetto per lāidentitĆ quindiĀ vorrei mille coming outā.
Secondo il responsabile del dicastero per lo Sport, Jankto ha fatto ācertamenteā bene a fare coming out. āSpero che ognuno si senta libero di poter dire il proprio orientamento sessualeā, ha aggiunto Andrea Abodi, che ha poi annunciato che parlerĆ con il calciatore.
Il pensiero di Andrea Abodi sul Pride
A proposito delle ostentazioni che gli danno fastidio, Andrea Abodi ha infine precisato: āMi riferivo al Pride. (ā¦) Il mio commento era riferito ad alcune manifestazioni per le quali unĀ eccesso di ostentazioneĀ di alcune forme rischia di diventare un eccesso nella rappresentazione di se stessiā.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews