La decisione finale potrebbe arrivare oggi – far entrare o no i 5 Stelle nel gruppo verde al Parlamento europeo? – ma comunque vada la scelta non sarĆ indolore. Se da una parte c’ĆØ chi vede con favore l’ingresso del Movimento, dall’altra ci sono opposizioni interne durissime. Ne ĆØ un esempio la mail inviata a tutti gli europarlamentari Green e ai rispettivi assistenti di uno storico esponente ambientalista tedesco, lui stesso eletto a Bruxelles, cioĆØĀ Reinhard Bütikofer.
La sua comunicazione parte dal racconto dell’incontro avuto conĀ Giuseppe ConteĀ la scorsa settimana: l’ex presidente del Consiglio aveva visto i vertici del gruppo ecologista europea proprio per perorare la causa del Movimento. “Gli ho chiesto quali garanzie poteva dare che il M5S non mettesse in crisi la lotta all’autoritarismo del nostro gruppo e della famiglia verde. Ma ha preferito non rispondere alla mia domanda”, scriveĀ Bütikofer. Che conclude il suo preambolo: “Conte non ha potuto assicurarci che non avrebbero minato la (nostra,Ā ndr) lotta contro l’autoritarismo perchĆ© lo stanno giĆ facendo ampiamente. Su questo argomento sono nostri avversari”.
La mail dell’europarlamentare tedesco tocca due temi specifici: la posizione pacifista sulla guerra in Ucraina del Movimento, considerata però di comodo, non mossa da principi sinceri ma da una sorta di avventurismo in politica estera se non di intelligenza con il ‘nemico’ – queste le considerazioni di Bütikofer – e la relazione speciale diĀ Beppe GrilloĀ e del M5S stesso con la Cina. Attorno a questi due argomenti il verde tedesco ha prodotto una serie di dichiarazioni e scritti che dimostrano o dimostrerebbero l’incompatibilitĆ dei 5 Stelle con la politica dei Greens. Dove però va comunque detto che le sensibilitĆ sono diverse tra i vari partiti europei: lo dimostra ad esempio il pieno sostegno all’intervento militare in Ucraina dei Grunen – che governano con socialdemocratici e liberali in Germania – e invece il no all’invio di armi dell’Alleanza verdi sinistra in Italia, esattamente come ha fatto dopo la caduta del governo Draghi il Movimento.
“Spero che la documentazione della reale posizione del M5S su questi temi vi serva per prendere una decisione”, chiosa nella sua comunicazione Bütikofer. Anche Europa verde, il partito del sole che ride in Italia e alleato con Sinistra Italiana, ĆØ contrario all’ingresso dei 5 Stelle nel raggruppamento, ma non ha dei parlamentari europei che possano comunque partecipare ad una eventuale conta.
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