Alle critiche Giorgia Meloni risponde con i fatti. A chi l’accusa di non aver fatto nulla in questi primi 100 giorni di governo, la premier risponde su Facebook con un elenco di misure e decisioni realizzate dal suo esecutivo, diffidando dal credere a chi “vorrebbe o spererebbe” che invece le cose andassero male. “Patto per la terza età, ddl sulla giustizia; progetto stazioni sicure; incontri in Algeria e Libia per fare dell’Italia l’hub energetico d’Europa; contrasto all’immigrazione irregolare”: questi i cinque progetti che la Meloni ha ricordato di aver realizzato nella sua rubrica social “Gli appunti di Giorgia”.
“L’Italia è più solida di quanto si voglia far credere, di quanto dicono alcuni. Se si va a guardare i dati si scopre che questa nazione ha grande capacità di resistere e reagire”, ha fatto sapere la premier. Che poi ha aggiunto: “Le cose non vanno così male come alcuni vorrebbero, spererebbero o dicono”. Meloni, poi, ha ricordato anche che negli ultimi 100 giorni lo “spread è sceso a 185 punti base, la Borsa ha avuto un aumento del 20%, e la Banca d’Italia stima che l’Italia sarà in netta ripresa quest’anno e questa ripresa si stabilizzerà nel 2024 e nel 2025”.
La Meloni ha affrontato anche la questione Nordio: “Ho lungamente parlato con il ministro nei giorni scorsi, è impegnato su una riforma molto seria e ampia della giustizia che possa garantire tempi certi e massimo delle garanzie per chi è sotto processo e sotto indagine, ma anche il massimo delle garanzie che quando verrai condannato sconti la pena”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
