Anche oggi il tronista prestato alla finta virologia riesce a darsi da solo del coglione. Va in tv a sponsorizzare quarta, quinta e sesta dose sparando l’ennesima idiozia: “Si iniziasse a far tacere definitivamente chi ha detto agli italiani che tre dosi bastavano”
Sempre Bassetti, il 10 maggio 2021 non solo disse, ma lo mise per iscritto: “Non ci sarà bisogno della terza dose”
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
Dopo aver letto alcune dichiarazioni del direttore Magrini di AIFA, rilasciate a La Repubblica, che i social hanno ripreso a piene mani, veniamo a sapere che il suddetto si preoccupa che l’Italia ha i “frighi” pieni di fiale del sacro siero mRNA. Ci spiega perché i “frighi” sono pieni, perché mancano le braccia. Cioè, è come con la raccolta delle fragole, se mancano le braccia, ovvero i braccianti, le fragole marciscono a terra. Qui non sono le fragole, ma le mRNA che si sa, con le spike incorporate non rendono al meglio se non inoculate, e lo sanno bene anche le Pompe Funebri. Milioni di dosi per gli italiani fino ad arrivare a dieci a testa, si dice da tempo. Ma non avevano detto che una bastava?. Anche quello di Genova adesso se la prende con coloro che dicono che tre dosi bastano. Ma non era lui che aveva detto che una bastava, o ricordiamo male?. Acquistate milioni di dosi, da chi?. Dalla Von der Leyen, da Speranza?. Quindi adesso per farle fuori, come se fossero degli yogurt in scadenza, il nostro invita a chiamare al party i braccianti dell’mRNA. Venghino siori, venghino i fragili. Avanti con le morti improvvise. Preoccupiamoci dei “frighi” pieni e quindi accesi, con un costo energetico pure elevato. Ma allora chiamino le braccia di quelli sbarcati, sono li pronti, svuotino i “frighi” su di loro, sono o non sono dei fragili?.