tratto da Eventi avversi News
Siamo alla vigilia di Natale ma fioccano le tragedie. Decine di casi nelle ultime ore, il piĆ¹ giovane aveva 16 anni.
Battipaglia, si sente male alla guida: morto 50enne
Sul posto gli operatori del soccorso del Vopi, la Croce Verde ed i volontari della Misericordia di Battipaglia, i quali hanno potuto soltanto constatare il decesso delĀ 50enne, scriveĀ Salerno Today.
Un 50enne diĀ AgropoliĀ ĆØ deceduto questa mattina a Battipaglia nel quartiere Belvedere. Lāuomo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato male mentre si trovava alla guida della sua vettura. Sul posto gli operatori del soccorso del Vopi, la Croce Verde ed i volontari della Misericordia, i quali hanno potuto soltanto constatarne il decesso,
Tragedia a Vibo: muore commerciante
VIBO VALENTIA :: 24/12/2022 :: Un commerciante ĆØ stato deceduto mentre stava servendo dei clienti, la tragedia si ĆØ consumata la vigilia di Natale a Vibo Valentia. Il fatto ĆØ accaduto questa mattina, lāuomo ĆØ stato fulminato da un infarto nel negozio della Thun, sito su corso Vittorio Emanuele, davanti a decine di clienti. Inutili i soccorsi. Quando lāambulanza ĆØ giunta sul posto per il poveretto non cāera piĆ¹ nulla da fare, lo scriveĀ Calnews.
Dramma in paese, cadavere di un uomo ritrovato in auto
Dramma in strada aĀ Ruffano, nel bassoĀ Salento: il corpo di unĀ uomoĀ ĆØ stato ritrovatoĀ senza vitaĀ accasciato sul volante della sua autoĀ in Via Gramsci, una traversa del centro.
Il tragico episodio nella serata di giovedƬ. Alcuni passanti hanno notato lāuomo ā unĀ 40enneĀ di San Cassiano ā riverso sul voltante della sua auto parcheggiata. Immediata la richiesta di soccorso partita al numero di emergenza 112.Ā Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione che hanno chiesto lāintervento del 118. Nulla da fare tuttavia per il 40enne: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Allertato il pubblico ministero di turno, ha disposto il trasferimento della salma nella camera mortuaria dellāospedale āVito Fazziā di Lecce per consentire al medico legale di effettuare una ispezione cadaverica, lo riportaĀ Il Quotidiano di Puglia.
Chiusa Pesio dĆ lāaddio a āPoioā, amico di tutto il paese
Morto per un malessere aĀ 53 anni. Domani i funerali
A Chiusa Pesio, era semplicemente Ā«PoioĀ», scriveĀ La Stampa. Uno di quei personaggi che fanno bene a un paese. Amico di tutti, sempre presente alle iniziative, alle sagre e feste paesane e alla Fiera del marrone. Super tifoso del Torino, frequentatore delle sale da ballo, lo si vedeva spesso tra i giovani anche in discoteca. Una memoria di ferro: ricordava le targhe delle auto di amici, conoscenti e non, anche di quelle sfasciate. La battuta pronta, gli aneddoti, mancherĆ anche quello. E saranno in tanti, (sabato 24 dicembre), alle 10, nella chiesa parrocchiale di SantāAntonino,Ā ai funerali di Maurizio Porello, 53 anni, morto allāimprovvviso ieri nellāabitazione di famiglia a Chiusa Pesio.
Roma: autobus si schianta contro il palo della luce in via Mattia Battistini
āHo visto solo tanta gente spaventata che si allontanava dal luogo dellāimpattoā, racconta alĀ Messaggero Stefano
Una giornata come tante, a ridosso delĀ Natale, sarebbe potuta finire in tragedia. Stamattina, qualche minuto dopo le 6, tra viaĀ Mattia BattistiniĀ e via deiĀ Monti di Primavalle, un autobusĀ dellāAtac, il 980, si ĆØ schiantato contro un palo della luce, urtando anche un furgoncino fermo in sosta. Un botto sordo, inaspettato per quellāorario, che ha creato attimi di panico tra i pochi (fortunatamente) passanti presenti in quel momento. Ā«Stavo facendo colazione quando ho sentito un grande fracasso ā racconta Stefano, cliente abituale del bar difronte al capolinea della metro A ā ma non ho capito le dinamiche. Ho visto solo tanta gente spaventata che si allontanava dal luogo dellāimpattoĀ».
Il conducente stava male? Un guasto meccanico del mezzo? La prima opzione sembra quella piĆ¹ probabile, ma restano ancora degli interrogativi che probabilmente avranno una risposta solo dopo gli accertamenti che, in queste ore, stanno effettuando gli uomini dellaĀ Polizia municipale di Roma Capitale.
Badante perde la vita in casa
Una badante di origini sudamericane di 66 anni ĆØ stata trovata morta nellāalloggio dove abitava in centro, scriveĀ Il Giorno.
Lāhanno trovata alcuni suoi connazionali e vicini. Erano preoccupati perchĆ© da alcuni giorni non stava bene e non rispondeva nĆ© al campanello nĆ© al telefono: hanno allertato i soccorritori che hanno fatto irruzione nei locali messi a disposizione dai volontari di unāassociazione. Diventata cittadina italiana, lavorava come assistente domestica e di anziani, ma nellāultimo periodo era in infortunio.
Perde la vita in un parcheggio, Paolo Scarpetta muore a 46 anni a Macerata: lascia due figli
Perde la vitaĀ in un parcheggio di via dei Velini aĀ Macerata. Un arresto cardiaco ha stroncato la vita di un papĆ diĀ 46 anni.Ā Non ce lāha fattaĀ Paolo Scarpetta, camionista di Montecosaro, che ieri pomeriggio si ĆØ accasciato a terra e non si ĆØ piĆ¹ ripreso. Lāuomo lascia due figli.
Sul posto i sanitari del 118 e la polizia. Lāambulanza lo ha trasportato al pronto soccorso dellāospedale di Macerata. A nulla perĆ² sono valsi i tentativi di salvargli la vita. I funerali si svolgeranno a Santo Stefano, lunedƬ alle ore 10 presso la SS. Annunziata. Lo riportaĀ II Messaggero.
Martina Franca: muore nel negozio
Antonio Blonda,Ā 61 anni, di Locorotondo, era entrato nel negozio specializzato in articoli per il caffĆØ.
Il cliente si ĆØ sentito male ed ĆØ morto.
Vano l:intervento dei soccorritori del 118. Accaduto nel tardo pomeriggio a Martina Franca in via Fanelli, strada fra le piĆ¹ trafficate della localitĆ e in cui si ĆØ dunque verificatoĀ il terzo decessoĀ di un non residente, per ma lore, in un anno, scriveĀ Noi Notizie. Antonio Blonda, commerciante di articoli usati, era molto conosciuto nel territorio ed a Martina Franca, tra lāaltro, aveva frequentato la ragioneria.
Addio a āPinoā, deceduto sulla seggiovia di Artesina
In tanti lo conoscevano con il diminutivo āPinoā.Ā Giuseppe CianniĀ avevaĀ 60 anni, ĆØ morto giovedƬ pomeriggio, finito il turno di sorveglianza della seggiovia di Artesina.
Seduto su uno dei sedili, stava tornando a valle quando si ĆØ sentito male e per lui non cāĆØ stato piĆ¹ nulla da fare, scriveĀ Provincia Granda.Ā Cianni aveva praticato diverse professioni: era stato prima carrozziere in una ditta di MondovƬ, poi aveva lavorato come pizzaiolo in alcuni locali, oss in ospedale, a MondovƬ, quindi aveva condotto il proprio ristorante ā pizzeria nella piazza di Soprana. Durante la stagione invernale seguiva gli impianti sciistici. La sua famiglia abitava a Roccaforte MondovƬ. Lascia la moglie Ada ed i figli Francesco e Michael e la mamma Ada.
Morto il poeta e scrittore Candeloro Lupi: ha composto anche canzoni in vernacolo
Si sono svolti ieri i funerali diĀ Candeloro Lupi, 74 anni, poeta e scrittore rinomato nel panorama culturale locale e nazionale, scriveĀ Il Messaggero.
Una morte che ha lasciato costernati familiari, parenti ed amici che hanno affollato la chiesa parrocchiale di San Leonardo Abate aĀ Ortona, in provincia diĀ Chieti, per rendergli lāultimo saluto. Con Lupi, lāAbruzzo perde un personaggio di spicco della cultura:Ā scrittore in lingua e in vernacolo, ha composto molte canzoni per diversi cori folkloristici, risultando vincitore in molti concorsi locali e nazionali,Ā lāultimo in provincia di Teramo, al XIII Concorso Letterario āCittĆ di Cologna Spiaggiaā, il 2 ottobre scorso.
Perde la vita lāavvocata Ciardullo
Eā morta ieri sera a Cosenza, a soli 60 anni, lāavvocato matrimonialista Anna Ciardullo, per tutti Daniela.
Molto conosciuta ed apprezzata a Padova, sua cittĆ dāadozione, per il suo impegno in favore dei diritti delle donne vittime di violenza, per il suo impegno civico che lāha vista attiva nel Consiglio di Quartiere Arcella, zona nella quale risiedeva, dal 2006 al 2016 membro del Cda dellāIstituto Altavita IRA.
Calabrese dāorigine, durante le festivitĆ natalizie aveva raggiunto i genitori anziani a Cosenza per assisterli, come riportato daĀ TG Padova.
Esce di strada, chiama il carro attrezzi e va in arresto cardiaco: 42enne muore in ospedale
Tragica fatalitĆ nella serata di venerdƬ 23 dicembre nel territorio di Castellarquato. Un uomo diĀ 42 anniĀ ha perso la vita a causa di un arresto cardiaco, dopo che era fuoriuscito di strada con la sua auto, lo riportaĀ Il Piacenza.
Eā accaduto lungo la Provinciale tra Vigolo Marchese e Carpaneto, allāaltezza della stazione di servizio. In seguito allāincidente lāuomo sarebbe, di fatto, rimasto illeso. Il suo cuore, perĆ², avrebbe smesso di funzionare poco dopo. Da qui la corsa disperata in ospedale ma per lui, purtroppo, non cāĆØ stato nulla da fare.
Erano circa le 23.30 e il 42enne di Carpaneto stava percorrendo la Provinciale quando, nei pressi del distributore di benzina della frazione di Castellarquato, sarebbe finito fuori strada. Stando a quanto appreso lui non avrebbe riportato lesioni e con il suo cellulare avrebbe chiamato il carro attrezzi per recuperare lāauto non piĆ¹ funzionante. Allāarrivo del mezzo di soccorso stradale sarebbe stato trovato privo di conoscenza e il meccanico e i carabinieri di CarpanetoĀ e Castello, nel frattempo giunti sul posto, hannoĀ lanciato lāallarme. Da Fiorenzuola ĆØ arrivata lāautoinfermieristica, da Carpaneto lāambulanza della Pubblica Assistenza e da Fidenza il medico del 118 della Cri. Il personale sanitario si ĆØ subito prodigato per cercare di stabilizzare le condizioni del 42enne che, in quel momento, risultavano molto critiche: pare che non abbia piĆ¹ ripreso conoscenza e il medico ha predisposto il trasporto dāurgenza allāospedale di Fidenza. Qui, allāarrivo dellāambulanza, il cuore del 42enne ha cessato definitivamente di battere.
Schianto auto-furgone a Luzzara, muore pensionata
Luzzara (Reggio Emilia), 23 dicembre 2022 ā Un incidente dalle conseguenze mortali si ĆØ verificato nel pomeriggio a Luzzara, inĀ via Villa Superiore, la strada che collega a Codisotto e a Suzzara.
Verso le 16 si ĆØ verificato uno schianto violento tra una Peugeot e un furgone. Uno scontro frontale in cui ha avuto la peggio una pensionata di 73 anni,Ā Rina Rossi, di Luzzara,Ā la cui famiglia gestisce una avviata impresa nella locale zona industriale. La donna potrebbe aver sbandato a causa di unĀ malessere. Sul posto, oltre alle ambulanze arrivate da Guastalla e Suzzara, insieme ad automedica e autoinfermieristica, ĆØ giunto ancheĀ lāelisoccorso di Bologna.Ā Ma dopo lunghe terapie di rianimazione, il personale sanitario si ĆØ dovuto arrendere. La donna ĆØ stata portata in ospedale a Guastalla, dove ĆØ stato diagnosticato il decesso. Non risultano gravi gli occupanti del furgone coinvolto nello schianto. Si tratta di un uomo di 69 anni, che era in viaggio con il genero di 34 anni e il nipotino di otto anni, tutti abitanti a Luzzara. Sono stati portati in ambulanza allāospedale Poma di Mantova, ma nessuno di loro risulta essere in pericolo di vita. Sul posto, per liberare la donna dallāabitacolo dellāauto, sono intervenuti i vigili del fuoco di Guastalla. I rilievi sono stati eseguiti dallaĀ polizia stradaleĀ di Guastalla. Il traffico ĆØ rimasto chiuso a lungo nel tratto di strada interessato dallāincidente, con la viabilitĆ deviata su percorsi alternativi.
Lecce ā 16enne sul monopattino si accascia e muore
Era a bordo del suo monopattino quando si ĆØ fermato, si ĆØ accasciato a terra senza piĆ¹ riprendersi. Ć lāassurda tragedia che si ĆØ consumata in questa vigilia di Natale a Castromediano, frazione di Cavallino.Ā Vittima un ragazzo diĀ 16 anni.
Un episodio che getta unāombra su quella che dovrebbe essere la festa piĆ¹ bella dellāanno. Il tragico episodio ĆØ accaduto a Castromediano in via De Nicola, di fronte alla chiesa Mater Ecclesia, intorno a mezzogiorno. LƬ alcuni passanti avrebbero visto il giovane fermarsi , forse per una fitta al petto e poi accasciarsi per terra.
Immediatamente ĆØ scattato lāallarme e la corsa dellā ambulanza che, in codice rosso, ha portato il giovane al Vito Fazzi di Lecce, quando orma non cāera piĆ¹ nulla da fare. Vani i tentativi di rianimazione, il ragazzo ĆØ spirato poco dopo lāarrivo in pronto soccorso. Per i rilievi del caso ĆØ intervenuta la Polizia Locale di Cavallino.
Due politici nelle ultime ore, uno non ce la fa
A MonzaĀ Marco Meloro,Ā candidato nelle prossime elezioni Regionali Lombarde nel partito di Fratelli DāItalia,Ā si ĆØ sentito male mentre teneva un comizioĀ allāinterno del āTaverna CafĆØā, inĀ Via Vincenzo Monti.
Meloro, commercialista brianzolo, ex assessore di Seveso e oggi revisore dei conti, nonchĆ© ex vicesindaco e assessore di Monza, ĆØ stato immediatamente soccorso dai presenti che hanno allertato i sanitari del 118. Il candidato brianzolo ĆØ stato portato in ambulanza presso il nosocomio cittadino per accertamenti.
Non cāĆØ stato nulla da fare invece perĀ EzioĀ Brusasco, 69 anni, noto esponente politico di Alessandria venuto a mancare allāimprovviso.
Uomo di spicco prima nella Democrazia Cristiana e poi nel Partito Democratico, era stato assessore durante il quinquennio con Mara Scagni sindaco e successivamente capogruppo di minoranza dei Dem durante la legislatura di Piercarlo Fabbio.
Ricoverato dopo essersi sentito male, viene a mancare lāex vice-direttore Rai. Il ricordo di Bruno Vespa
Alcune settimane fa era stato colto da un malore ed era stato ricoverato allāospedale Gemelli: nella notte cāĆØ stato un peggioramento ed ĆØ deceduto.
Eā morto a RomaĀ Claudio Donat-Cattin, primogenito dei quattro figli di Carlo Donat-Cattin, segretario della Democrazia Cristiana e ministro. Era anche fratello del noto terrorista di Prima Linea Marco Donat-Cattin, che prese parte a numerosi attentati tra il 1976 e il 1979. Dopo le rivelazioni del terrorista pentitoĀ Roberto Sandalo, nel maggio 1980 la polizia identificĆ² Marco Donat-Cattin tra i membri piĆ¹ importanti di Prima Linea. RiuscƬ a scappare inĀ Francia, ma il 20 dicembre 1980 fu arrestato aĀ ParigiĀ ed estradato in Italia nel febbraio 1981. Il padre,Ā Carlo Donat-Cattin, allāepoca vice-segretario della Democrazia Cristiana, decise di dimettersi da ogni incarico e di lasciare la vita politica a causa dellāattivitĆ terroristica del figlio e del procedimento parlamentare relativo allāaccusa, mai provata in alcun procedimento giudiziario, che avesse aiutato la sua fuga allāestero.
Claudio Donat-Cattin, morto nelle scorse ore, ha lavorato per la āGazzetta del Popoloā ed ĆØ stato autore, insieme al collega Vito Napoli, di unāinchiesta, nel 1969, sullo scandalo delle Cliniche nella SanitĆ torinese. Una serie di articoli che fecero luce sulle attivitĆ private di nomi noti di medici, esercitate nelle strutture universitarie, utilizzando risorse pubbliche. Per quellāinchiesta Claudio Donat-Cattin vinse nel 1971 il premio āSaint Vincentā per la cronaca. Eā stato vice direttore della āGazzetta del Popoloā, vice direttore de āIl Giornoā e vice direttore di Raiuno.
Claudio Donat-Cattin ha anche lavorato a fianco di Bruno Vespa nella trasmissione āPorta a Portaā, di cui era stato uno dei padri fondatori del noto programma.Ā Bruno VespaĀ ha scritto suĀ Twitter:Ā āCon Claudio Donat Cattin scompare un grande professionista, un amico di lunga data, un instancabile compagno di lavoro. Vice direttore del Giorno e di Raiuno, ĆØ stato un punto di forza di Porta a porta fin dalla Fondazioneā.
San Giovanni in lutto Addio a Federica Bigucci
Ex assessore, titolare dello storico oleificio, si ĆØ spenta aĀ 51 anni. Il ricordo dellāamministrazione comunale: āPortavi gioia ovunque andassiā
Un raggio di luce si ĆØ spento a San Giovanni. Tutto il paese piange la scomparsa non aspettata diĀ Federica Bigucci, 51 anni, ex assessore al tempo della seconda Giunta di Gianfranco Cenci, titolare insieme al fratello Francesco del frantoio oleario Bigucci, storica attivitĆ ereditata dal padre Bruno, giĆ sindaco dal 1975 al 1985, lo riportaĀ Il Resto del Carlino. Laureata in sociologia, nel tempo Federica aveva saputo trasformare lāolio extravergine di oliva in un veicolo di promozione per il territorio marignanese, sviluppando lāazienda di famiglia e portandone la fama al di fuori dei confini regionali e nazionali, grazie ad un frantoio moderno e allāavanguardia e ad una grande attenzione per il marketing. Nelle scorse settimane lāoleificio Bigucci aveva ricevuto due importanti riconoscimenti al concorso āIl Novello dellāEmilia-Romagnaā svoltosi a Montegridolfo. Ma Federica era anche attiva nel campo del volontariato, del sociale, oltre che essere lāanima di tantissime iniziative che animavano il paese di San Giovanni. LunedƬ scorso, con il suo sorriso radioso e la sua allegria, aveva preso parte alla festa natalizia dedicata al tema dellāinclusione svoltasi al Teatro Massari. Lascia il marito Walter ed un figlio.
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