“L’Italia è stato il Paese a tenere più a lungo le scuole chiuse mentre non siamo riusciti a proteggere le persone fragili”: Annalisa Chirico lo ha detto a Roberto Speranza durante un confronto a Cartabianca su Rai 3. La giornalista, in particolare, ha contestato la gestione della pandemia quando lui era ministro della Salute: “Parlare di modello Italia mi sembra esagerato“.
L’ex ministro, però, sembra essere fermo sulle sue posizioni. Cosa che ha ribadito anche nel corso del programma di Bianca Berlinguer, criticando le prime misure del governo Meloni in materia di Covid: “Se tu dici che la pandemia è finita e si dà il messaggio che il vaccino non serve più, ci si indebolisce sull’unico scudo che abbiamo, cioè il vaccino. Le prenotazioni delle quarte dosi sono scese e questo è un rischio“.
Parlando della sua esperienza al ministero della Salute in uno dei momenti peggiori per l’Italia e non solo, Speranza ha detto: “È stato difficile gestire la pandemia e spero che questo governo lo faccia al meglio. Io ho imposto l’obbligo di vaccino al personale sanitario e non avrei anticipato il reintegro dei medici no vax”. Il riferimento è al decreto del governo che prevede il rientro in ospedale del personale sanitario non vaccinato.
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Ma le domande quelle scomode le facciamo o no?
1) Quante dosi a italiano avete comprato e a quale prezzo? Sulla base di quali dati?
2)Sulla base di quali studi avete comprato solo vaccini a mRNA/DNA e non a virus attenuato? E avete obbligato tutti a riceverli?
3) E le mascherine, sulla base di quale studio le avete imposte?
4) I lockdown e le chiusure sulla base di quali informazioni lo avete imposto?
5) Ti sei vaccinato con i tuoi fantastici prodotti a mRNA? E hai fatto la quarta dose?
Suvvia un po’ di fantasia, ce ne sono di domande da fare….