Professor Tarro: l’allarme sulle scimmie ha un solo scopo. Consolidare il terrore in attesa della campagna d’autunno per la quarta dose

Prof. Tarro: “Allarmismo ingiustificato: i sintomi sull’uomo sono banali”.

“Vaiolo delle scimmie”. È già un tormentone la “notizia” di un caso registrato dall’Istituto Spallanzani su un ragazzo tornato dalle vacanze nelle Canarie. Per il quale, nonostante le sue condizioni siano dichiarate “discrete”, già sono sui talk show gli “esperti” che si stracciano le vesti per la vaccinazione antivaiolosa obbligatoria abolita in Italia nel 1981 ed evidenziando che “Non c’è una cura specifica per il vaiolo”. Su questo allarme abbiamo intervistato il Prof. Giulio Tarro, già Primario di Virologia all’Ospedale per malattie infettive Cotugno di Napoli.

“Non è certo la prima volta che in Occidente vengono registrati casi di infezione da monkeypox in esseri umani. Nel 2003 negli USA, ad esempio, ci fu una “epidemia” (qualche centinaio di casi, tra l’altro, segnalati in ritardo al Centers for Disease Control and Prevention) che non ha provocato nessun morto e che poi si è estinta nel giro di qualche settimana. E questo perché il cosiddetto “vaiolo delle scimmie”, pur appartenente anch’esso alla famiglia dei Poxviridae, non ha nulla a che vedere con il vaiolo (provocato dal virus Variola major) che ha funestato l’Europa nei secoli passati; così come la cosiddetta “Peste bovina” non ha nulla a che vedere con le catastrofiche epidemie di Yersinia pestis. Tra l’altro i sintomi nell’uomo prodotti dall’infezione da monkeypox sono assolutamente banali: una influenza con l’aggiunta di qualche vescicola che si risolvono spontaneamente ben presto. Altro che vaiolo”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic QUI

Ma allora, perché tanto allarmismo?

“La prima cosa che potrebbe venire in mente è che lo fanno per rifilarci il vaccino già pronto per l’infezione da monkeypox. Ma, francamente, mi sembra una spiegazione improbabile considerando che essendo primavera, come quella del 2020 e del 2021, stiamo godendo dell’ennesima “ricreazione” che finirà in autunno quando, con la scusa dell’inevitabile variante e dei fantomatici nuovi “morti per Covid”, ci obbligheranno alla quarta dose e a subire altre insensate angherie. Credo, invece, che l’attuale allarmismo monkeypox serva a consolidare una ipocondria generale diventata il principale strumento di controllo sociale. Come attestato dai tantissimi che oggi, pur non essendo obbligati, continuano a girare bardati di mascherina anche all’aperto”.

Total
0
Shares
4 comments
  1. la mission del governo del marketing, sostenuto dalla stampa sovvenzionata, è di promuovere trattamenti sanitari anche a soggetti sani, scopo compenso provvigionale

    la pagare le forniture volutamente in eccesso sono i contribuenti, mentre ad intascare i proventi le farmaceutiche e i loro agenti, politicanti non eletti che tra l’altro non godono di alcun consenso, vedi Speranza..

  2. Aspetto di vedere e sentire cosa si inventeranno per questa nuova “epidemia” o “pandemia”, mi hanno ingannato per un po’ di tempo all’inizio del covid ma adesso dovranno essere molto più credibili e fantasiosi per farmi credere al vaiolo delle scimmie. E comunque come faranno a vedere gli asintomatici questa volta? Con un nuovo test pcr o saremo tutti asintomatici fino a prova contraria, così è più facile no? I nuovi vaccini ve li potete fare voi che quello del vaiolo l’ho già fatto, sempre che sia servito a qualcosa.

    1. Per veDere se sei infetto al vaiolo delle scimmie ti faranno il tampone si perché diranno che si vede lo stesso poi diranno sei positivo .o fai il vaccino o ti revocano il greenpass prevede

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Malori improvvisi, più di 200 ragazzi soccorsi in contemporanea durante il maxi concerto di Milano organizzato da Radio Italia

Next Article

Cinquestelle sempre più verso l'estinzione: le sparate a salve di Conte contro Draghi portano il movimento ai minimi storici

Related Posts