Donbass, Luttwak riscrive la storia e incolpa la Russia per le 14mila vittime fatte fuori dal Battaglione Nazi: per fortuna in studio c’è Belpietro

Una volta sdognanata la menzogna e ritenuta la propaganda anti russa un dovere morale verso il clan di appartenenza, tutto è possibile, anche asserire che il Donbass sia sotto attacco dei russi dal 2014 e che siano stati questi ultimi a fare le 14.000 vittime.
Cos’altro? Quale aberrazione e capovolgimento dei fatti non è stato ancora tentato?

Ascolta cosa ha il coraggio di dire il vecchio parassita Yankee.

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2 comments
  1. Marò…ma siccome parliamo di nazioni che hanno l’anagrafe… e hanno gli ospedali ed i tribunali… sarà possibile dai certificati di morte avere la lista con i nomi di stì poveri cristi che sono stati ammazzati? O la facciamo finire come Cernobyl… dove ogni anno ci sono pseudo esperti che fanno a gara sul numero di vittime e una volta che sia una che siano stati pubblicati i nomi dei morti… Cmq Luttwak è ridicolo quando difende l’indifendbile….ma d’altra parte… venendo da un nazione di falsi patologici… cacchio vuoi aspettarti…

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