STRASBURGO – Via libera del Parlamento europeo alla risoluzione di maggioranza che chiede più sanzioni contro la Russia, includendo l’import di energia. La risoluzione è stata approvata con 513, 19 astensioni e 22 contrari. In corso di votazione è stato approvato un emendamento presentato da Ppe, S&D, Renew, Greens e Ecr che chiede “un totale e immediato embargo su gas, petrolio e carboni russi” e “l’abbandono dell’utilizzo dei gasdotti Nordstream 1 e 2”. Il voto è stato accolto dall’applauso dell’assemblea. “Colleghi, questo è un momento significativo, la nostra posizione è chiara”, ha sottolineato la presidente del Pe Roberta Metsola.
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Arriva quindi il via libera del Parlamento europeo per lo stop al gas russo. Si parla in buona sostanza della risoluzione di maggioranza che chiede più sanzioni contro la Russia, includendo l’importazione di energia. La risoluzione è stata approvata con 513 voti favorevoli, 19 astensioni e 22 contrari. Durante il voto è stato approvato anche un emendamento, presentato da Renew, Greens, Ecr, S&D e il Ppe, che chiede “un totale e immediato embargo su gas, petrolio e carboni russi” oltre a “l’abbandono dell’utilizzo dei gasdotti Nordstream 1 e 2”. Roberta Metsola, presidente del Parlamento, ha così commentato: “Colleghi, questo è un momento significativo, la nostra posizione è chiara”. Successivamente c’è stato un applauso collettivo.
Ma il pacchetto di sanzioni slitta
Per quanto riguarda il quinto pacchetto di sanzioni alla Russia da parte dei Paesi Ue c’è ancora incertezza. Il Coreper, ovvero la riunione dei 27 ambasciatori dei Paesi membri, è iniziata questa mattina alle 10 ma è stata interrotta e aggiornata alle 18 di oggi. Da quanto si apprende, si va verso uno slittamento dell’embargo sulle importazioni di carbone, soprattutto a causa dei contratti attualmente in essere tra le parti. La proposta di rinviare l’embargo, secondo fonti europee, è stata avanzata dalla Germania, e sarebbe stata accolta alla rinuione di questa mattina. In ogni caso, il via libera del Coreper al pacchetto dovrebbe arrivare questa sera. Domani, intanto, è previsto l’incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
decisioni a cuor leggero per chi parassita a carico della collettività con laudo compenso, per il ceto medio basso invece sono mazzate!
E noi sempre più tranquilli, che più tranquilli non si può.
The Elephant In The Room, eccolo arriva!!
“L’Unione Europea? l’ha fatta nascere la CIA”
I servizi segreti americani finanziarono in modo massiccio i leader europei. Indicazioni anche per la creazione dell’euro. I documenti scoperto da Joshua Paul, professore della Georgetown university.
di Giuseppe De Lorenzo dal Giornale del 23/01/2016 il Giornale
Proseguimento:
https://www.storiainrete.com/lunione-europea-lha-fatta-nascere-la-cia/
Breve commento.
Oups, ma che strane coincidenze…..!!!
Non da subito, ma per i futuri contratti. E la decisione operativa spetta comunque ai singoli governi.
Mag24, precisi, come sempre.
Per carità.
Cosa significa la parola, embarco? Egregio falso.
Ma…chiedo…il gas…via per tutti…o solo per noi…cioè…LORO questi letamai umani nullafacenti restano senza come noi…vittime di questo regime??
portata a termine la missione per conto delle lobby a stelle e strisce, cioè depredare gli europei, i politicanti corrotti si trasferiranno al caldo
Debora Scornacciani la donna Parassita guadagna 60 mila euro al mese senza lavorare perciò può pagarsi i lavori in casa per eliminare il GAS e può pagare la esosa bolletta della corrente elettrica per riscaldamento-acqua calda e cucina !
L”italiano medio che guadagna un stipendio di merda di soli 1000 euro netti al mese tassati e ritassati e tassati per la guerra alla Russia dove cazzo li trova 15 mila euro per modificare casa da GAS ad Elettrico ?
Quei coglioni di Politici Parassiti Italiani ed Europei NON LAVORANO SONO INCAPACI E SONO PURE PAZZI perchè pur di fare un dispettino alla Russia vogliono chiudere il GAS RUSSO .
Se fossi al posto di Putin farei chiudere subito la forintura di GAS alla UE sarebbe un danno economico enorme poichè NON CI SONO ALTRI FORNITORI DI GAS .
Dopo sole 48 ore di assenza del GAS Russo qualche nazione europea sarebbe pronta a pagare il GAS Russo in ORO massiccio pur di avere una fornitura di GAS per quei due -4 anni che occorrono per avere altri fornitori di GAS .
se Putin chiude i rubinetti del gas verso l’occidente, i paesi Nato troveranno un pretesto per entrare in guerra allo scopo di far cadere il Presidente Russo, in questo scenario la sua risposta potrebbe essere severa con uso di armi atomiche
Ma un paio di missili non può sbagliare rotta e cadere proprio lì nel parlamento europeo mentre siete tutti riuniti per le solite caxxx che chiamate lavoro. Giuro se succede faccio 1 minuto di silenzio 🤬🤬😡😡😠😠