Draghi a Torino protetto da migliaia di agenti: così la cittadinanza è pronta a dargli lo stesso benvenuto ricevuto a Napoli

Draghi a Torino per portare tre miliardi, tensioni in piazza per le proteste di No Vax ed euroscettici

La visita del premier è per la firma del Patto per Torino. A terra il leader no vax Liccione: «Mi hanno dato un pugno».

Guarda i video e leggi leccapiedi de La Stampa che parlano di “poche persone”

Mentre Torino attende la visita del premier Mario Draghi, nelle piazze sono iniziate le proteste. Di fronte al Comune, in piazza Palazzo di Città, e di fronte alla Regione Piemonte, in Piazza Castello, sono arrivati rispettivamente i No Vax e gli euroscettici, oltre ai tassisti in sciopero da ieri contro il ddl concorrenza.

Il punto più caldo è quello di fronte al municipio, con il leader dello schieramento contrario al vaccino Marco Liccione. Insieme a lui alcune decine di persone, tenute sotto controllo da un imponente schieramento di forze dell’ordine in tenuta antisommossa.  Questo perché per la visita del presidente del Consiglio – in città per firmare il patto per Torino, che porterà tre miliardi di euro di interventi sul  capoluogo piemontese – le misure di sicurezza sono altissime, e i vari dispositivi e protocolli sono in vigore già da ieri. 

Nel frattempo gli sgherri della Lamorgese hanno iniziato a menare le mani (video)

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6 comments
  1. Gli SBIRRI sono gl’insetti che più mi fanno schifo per la loro servile stupidità:
    proteggono chi li disprezza e li affama.
    Draghi è strano: ha PAURA del Popolo… chissà, perchè ha questi irrazionali timori.

  2. opposizione dovrebbe essere a fianco di questi dimostranti, dove sei Meloni?..a raccogliere facili consensi sul web con frasi di effetto?..non darò mai il mio voto a sinistra, ma nemmeno a una destra virtuale che guadagna punti non per meriti sul campo ma per l’effetto pendolo..

  3. Come godo quando vedo la gente randellata dalla polizia… Tutti a dire io stò dalla parte delle “forze dell’ordine”…poi si beccano un manganello sulle gengive e allora via di “bastardi” e “venduti”… Quelli sono lì solo per non fare un caxxo dalla mattina alla sera,essere garantiti in 1000 modi diversi rispetto a tutti gli altri e vivre di angherie sulla povera gente per sentirsi qualcuno Sono a lavorare per lo stato solo perchè nella socetà reale non li assumerebbero neanche per collaudare materassi…

  4. Inizia ad avere paura della folla il draghetto, un po’ di sbirri maneschi non mancano mai quando servono al capo. Nessun partito a protestare, che strano, almeno qualcuno che dice che si batte contro questo governo sarebbe dovuto intervenire. Queste persone sono ancora poche rispetto a quante, con la crisi economica che stanno innescando, si ritroveranno sotto casa entro fine anno. Speriamo che i sieri genici obbligatori per gli sbirri facciano il loro corso.

  5. Che bello è vivere in un paese “democratico” e libero come l” Italia !
    Abbiamo dei dittatori ebeti e ladri al governo italiano che nessun italiano ha Eletto !
    Se osi protestare la polizia italiana ti pesta a sangue oppure ti arresta !
    Malgrado tutto ciò c”è qualche fesso di italiano che chiameremo Pino il cretino che dice di quanto è bello vivere in un paese libero è democratico come l”Italia !

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