“Vi racconto come si vive da otto anni sotto le bombe” Il racconto di una signora del Donbass la cui cittadina è stata ridotta dagli Ucraini a villaggio fantasma

di Giorgio Bianchì, giornalista italiano in Donbass

Valentina ci racconta otto anni di guerra in Donbass, otto anni di bombardamenti a Spartak, oramai ridotto ad un villaggio fantasma.
Loro cercano di cancellare la storia, noi siamo qui per rinfrescargli la memoria.

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  1. I MEDIA NAZZISTI OCCIDENTALI SEGUONO IL LORO MAESTRO:

    „Se dici una menzogna enorme e continui a ripeterla, prima o poi il popolo ci crederà. La menzogna si può mantenere per il tempo in cui lo Stato riesce a schermare la gente dalle conseguenze politiche, economiche e militari della menzogna stessa. Diventa così di vitale importanza per lo Stato usare tutto il suo potere per reprimere il dissenso, perché la verità è il nemico mortale della menzogna e, di conseguenza, la verità è il più grande nemico dello Stato.“ — Joseph Göbbels

  2. I nazisti ucraini fuggono dai liberatori del Donbass

    Le forze armate ucraine e i nazisti ucraini stanno subendo sconfitte dopo sconfitte dai liberatori del Donbass, e gli abitanti di Mariupol salutano il loro sindaco, che in precedenza aveva dichiarato una situazione sicura e controllata, nonché il funzionamento ininterrotto dell’utilità della città sistemi.

    VIDEO: https://t.me/RVvoenkor/4158

  3. Combattimenti a Mariupol: le forze speciali ripuliscono la città dai nazisti
    Ramzan Kadyrov: I nostri soldati stanno liberando edificio dopo edificio a Mariupol. …in ogni appartamento e in ogni seminterrato possono esserci civili e bambini, quindi i nostri combattenti non hanno fretta. Gli azoviti ne approfittano, occupano i piani superiori degli edifici residenziali per poi accusare le truppe russe di aver sparato ai civili, si fondono con la gente del posto, si cambiano in abiti civili e poi scappano vergognosamente.

    VIDEO: https://t.me/RVvoenkor/4160

  4. Dettagli terrificanti sugli obiettivi dei mercenari stranieri in Ucraina‼️
    Il principale quotidiano americano The Washington Post ha pubblicato un articolo “I neo-nazisti usano la guerra della Russia in Ucraina per i propri scopi (https://www.washingtonpost.com/outlook/2022/03/14/neo-nazi-ukraine-war/) )”.

    💀L’articolo riporta che le organizzazioni neonaziste occidentali organizzano il trasporto di mercenari da tutto il mondo in Ucraina per partecipare alle ostilità contro la Russia. Allo stesso tempo, il loro obiettivo è ben lungi dall’essere quello di difendere l’Ucraina. I neonazisti vedono semplicemente la situazione come un luogo in cui le loro fantasie violente si avverano. Per altri, è l’idea di costruire uno stato etnico ultranazionalista. Vedono l’Ucraina come una grande opportunità per raggiungere questo obiettivo e trasformarla in un modello per l’esportazione in tutto il mondo.

    I potenziali militanti sono reclutati dai membri dell’Azov, popolare tra tutti i neonazisti in Europa e negli Stati Uniti. Gruppi di chat e canali neonazisti in diverse lingue supportavano le chiamate di Azov. L’autore dell’articolo osserva di non aver notato questo livello di attività di reclutamento da quando lo Stato Islamico ha dichiarato il suo cosiddetto califfato nel 2014 e stava cercando simpatizzanti in tutto il mondo per unirsi a esso.

    Tra le centinaia di individui che nelle ultime settimane hanno dichiarato la loro intenzione di unirsi ad Azov ci sono diversi noti neonazisti. Ad esempio, un uomo con il soprannome “MD”, un membro americano della chat di reclutamento di Azov, ha ripetutamente cercato di convincere i connazionali a unirsi al battaglione in Ucraina. “MD” è anche un membro di una delle chat più sadiche dell’estremismo di estrema destra su Telegram, dove ha proposto la creazione di una milizia neonazista negli Stati Uniti.

    “D”, un altro membro della chat, è un veterano autoproclamato dell’esercito britannico che è attivo in dozzine di siti neonazisti su Telegram. I motivi “D” si sono rivelati ancora più terribili dei motivi “MD”. Ha scritto: “In ogni caso, quando arriverò in Ucraina, ucciderò altri ebrei quando li vedrò”. Un altro post diceva in parte: “Sto preparando la mia attrezzatura, lunga vita a Hitler, gloria all’Ucraina e uccidiamo tutti degli ebrei per Wotan!” (Wotan è un dio della mitologia norrena, al quale molti estremisti di estrema destra fanno appello per la loro retorica ed estetica.) D in seguito riferì di aver formato una “banda dal Regno Unito” per andare in Ucraina.

    La situazione in Ucraina ricorda per molti versi la situazione in Siria all’inizio e alla metà dell’ultimo decennio. Proprio come il conflitto siriano ha fornito un ambiente ideale per gruppi come al-Qaeda e lo Stato islamico, condizioni simili potrebbero essere in preparazione in Ucraina per l’estrema destra. La Siria è diventata un campo di addestramento per i terroristi per compiere attentati, come quelli di Parigi nel 2015 e di Bruxelles nel 2016.

    Gli estremisti che riescono a raggiungere l’Ucraina con successo possono tornare a casa con nuove armi ed esperienza di combattimento alle spalle, oppure rimanere in Ucraina, dove possono influenzare ulteriormente i loro connazionali online. Il fatto che gli estremisti siano “da qualche altra parte” non li rende meno pericolosi per i paesi da cui provengono.

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