Un tweet sulle bare di Bergamo potrebbe costare il licenziamento ad un giornalista di Libero. “In merito alle vergognose parole del giornalista di Libero Tommaso Montesano (figlio del grande Enrico Montesano, ndr) sui morti di Covid a Bergamo ho chiesto all’azienda di valutate se esistono presupposti per il licenziamento per colpa grave e, comunque nell’attesa, la sospensione immediata di Montesano”, dice il direttore di ‘Libero’, Alessandro Sallusti, dopo la pubblicazione di un tweet da parte del giornalista della testata Tommaso Montesano. Nel cinguettio si paragonano le bare di Bergamo della famosa fotografia al falso comunicato delle Brigate Rosse durante il rapimento di Aldo Moro. “Le bare di #Bergamo stanno al #COVID19 come il lago della Duchessa sta al sequestro #Moro” aveva twittato ieri Montesano.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews
“Il Comitato di redazione del quotidiano Libero si dissocia dagli interventi con i quali un collega nella sostanza nega una correlazione tra la foto simbolo delle bare di Bergamo e il Covid. E si scusa con le famiglie delle decine di migliaia di persone che hanno perso la vita a causa della pandemia. Si possono avere le idee più diverse su vaccini e Green pass, ma le teorie negazioniste sono quanto di più lontano dai valori dei giornalisti di Libero”, la posizione assunta dal Cdr del quotidiano ‘Libero’.
81 bare stazionavano da 26 giorni, caricate poi su 40 camion perché non essendo zincate colavano e le agenzie di pompe funebri si rifiutarono di trasferirle alla cremazione in Friuli sulle loro auto.. La foto della colonna dei camion è stata solo una sceneggiata utile alla politica per imporre inutili restrizioni (due bare per camion), In realtà gli hanno fatti morire mettendo i pazienti covid nelle Rsa e il protocollo “tachipirina vigile attesa” che ha portato alla morte decine di migliaia di connazionali che potevano essere curati a casa per tempo. Sallusti, meno ipocrisia e più giornalismo. Grazie
Quella processione di camion militari si somma alla farsa dell’allestimento dei due ospedali di Wuhan (poi rapidamente “archiviati”), alla sceneggiata dell’arrivo del furgoncino dei gelati a cavallo tra il 2020 e il 2021 (col siero “magico”), con il trasloco (farlocco) di Mattarella a fine mandato e chi più ne ha più ne metta….bravo Tommaso Montesano ad evidenziarlo e Sallusti…ma cosa posso dire di lui…se non fosse per le elargizioni del regime avrebbe già fatto fallire questo quotidiano che di Libero non so davvero cosa possa avere….eil comitato di redazione si dissocia pure….tra un po’ saranno in mezzo ad una strada… perché a far patti col diavolo…
Esattamente quello che dico da allora!!! Ovviamente vengo massacrato tutte le volte. Meno male che ho letto il tuo post, pensavo veramente di essere da solo!! GRAZIE!!
Forse dovreste cambiare il nome del quotidiano “Libero” in qualcosa di più appropriato come “Schiavo” e poi qual’è l’offesa alle famiglie delle vittime del covid? La vera offesa è nascondere ancora che il paracetamolo ha fatto più danni di un tweet e che lo stato ha creato una cortina fumogena sui dati reali di questa emegenza.