I dati su morti e contagi legati al Covid sono “drogati”? E se sì, a chi conviene gonfiare i numeri? Un interrogativo che si sono posti in tanti, dall’inizio della pandemia, e al quale ha tentato di fornire una risposta il programma di approfondimento Rai Restart, con un servizio realizzato da Valentina Noseda nel quale la giornalista ha intervistato un medico che svolge funzioni di dirigente in un ospedale romano.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews
Durante l’intervista, il medico ha ammesso come i dati sarebbero “volontariamente alternati” e quindi gonfiati rispetto alla situazione reale
già l’ho scritto tempo fa …
se il ricovero “covid” è divenuto un affare e ancora di più lo è diventata la T.I. ; era facile da prevedere che tanti malati “normali” sarebbero stati poi registrati sotto covid.
siamo in Italia mica……