Papua Nuova Guinea, frana travolge 6 villaggi, sepolti da fango e detriti: oltre 700 morti
Un bilancio drammatico ma che potrebbe aumentare visto che sarebbero oltre 5mila le persone coinvolte dalla frana che si è creata in seguito alle forti piogge degli scorsi giorni.
In Papua Nuova Guinea una frana ha travolto sei villaggi: “Ci sono circa 150 case sepolte e si stima che 670 persone siano morte”, ha detto Serhan Aktoprak, un funzionario dell’agenzia Onu per l’immigrazione con sede a Port Moresby. Un bilancio drammatico ma che potrebbe aumentare visto che sarebbero oltre 5mila le persone coinvolte dalla frana che si è creata in seguito alle forti piogge degli scorsi giorni. Fango e detriti ovunque, danni bestiame, raccolti e fonti di acqua pulita nella zona. Moltissime case negli altopiani di Enga, nel nord dell’isola nel Pacifico sud-occidentale, sepolte. I servizi di emergenza presenti nelle vicinanze dell’area del disastro sono ostacolati dal terreno accidentato e dai danni che le strade principali hanno subito, mentre alcune parti dell’area interessata sono accessibili solo tramite via aerea, dunque con gli elicotteri.
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