E ti pareva che la Francia non prendesse la palla al balzo per ficcare il naso negli affari di casa nostra gridando a qualche allarme per la democrazia? “Cresce la presa del governo italiano sui media”. Dopo altre testate che hanno lanciato più o meno lo stesso monito, adesso è la volta di uno dei principali quotidiani francesi, Le Figaro. L’allarme è su Giorgia Meloni e “la sua smania di controllare l’informazione in Italia”. Valérie Segond, corrispondente a Roma del quotidiano francese, scrive: “Aveva promesso di affrontare ‘l’egemonia culturale della sinistra’ per rendere più udibile la destra italiana”. E poi parla di “un vasto progetto culturale” del governo “con finalità politiche, che prevede, tra l’altro, una solida acquisizione dei media”.
Le Figaro sottolinea le “forti resistenze tra i giornalisti italiani” e porta ad esempio lo sciopero di cinque giorni dei giornalisti della Rai “che si rifiutano di diventare il megafono del governo”. Le Figaro – che non perde occasione per bacchettare l’Italia – racconta ai francesi di dibattiti sull’inasprimento della legge sulla diffamazione e le accuse della Fnsi sul tentativo di ‘orbanizzare’ i media come ha fatto il leader sovranista ungherese. Non solo la Francia, stessa storia in Spagna, dove El Pais ha titolato: “Meloni vuole tutto il potere nei media”.
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Hanno ragione. Già c’è!