Sputi in faccia ai giornalisti, caos fuori dal carcere all’arrivo della disadattata che si sposa uno dei killer del povero Willy

Estratto da www.ilmessaggero.it

Si sposa oggi, presso il carcere di Civitavecchia, Mario Pincarelli, condannato in via definitiva a 21 anni di reclusione per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. A unirsi in matrimonio con il 26enne di Artena, è Laura R., 32 anni, originaria di Bracciano.

Al rito civile, che dovrebbe essere celebrato da un ufficiale del Comune a meno che non sia stato delegato il direttore del carcere, parteciperanno una decina di invitati tra i parenti più stretti e i testimoni.

A fare da testimone a Pincarelli dovrebbe essere il suo legale, l’avvocato Loredana Mazzenga. La notizia del matrimonio è trapelata la scorsa settimana, a margine dell’udienza in Cassazione che ha confermato la condanna definitiva per Pincarelli.

Momenti di tensione davanti al carcere quando uno degli accompagnatori della sposa, probabilmente un parente, si è scagliato contro i giornalisti inveendo, insultando e sputando ai fotografi.  La sposa è arrivata a bordo di una Fiat 500 nera davanti al carcere di Civitavecchia. (VIDEO)

La 28enne e’ stata accompagnata da due persone. Indossava un abito color rosa carne e un fazzoletto nero a coprire il capo e il volto dalle telecamere dei giornalisti. La giovane ha raggiunto il cancello e lo ha varcato senza dire una parola.

Sulle responsabilità di Pincarelli la donna non sembra avere dubbi: «Io credo in lui e nella sua innocenza», ha riferito all’agenzia stampa Nova che martedì scorso l’ha intercettata all’esterno dell’aula della Suprema Corte. La 32enne non è stata felice del fatto che la notizia del matrimonio si sia diffusa così in fretta, diventando di dominio pubblico. Ma tant’è.

La 28enne di Bracciano si è innamorata del 26enne di Artena dopo averlo visto in tv, un colpo di fulmine che l’ha spinta ad inviargli delle lettere dietro le sbarre. Così è nato un lungo rapporto epistolare che si è trasformato in amore a distanza fino alla dichiarazione di matrimonio. Per costruirsi una vita insieme i due però dovranno aspettare ancora un po’. Considerando lo sconto di pena (45 giorni per ogni semestre trascorso in carcere), la libertà anticipata di Pincarelli dovrebbe scattare nel 2036.

Per i giudici è stato lui, insieme ai fratelli Bianchi e Francesco Belleggia, ad aver ucciso il ragazzo, pestandolo mentre si trovava a terra inerme. Pincarelli, che quella sera prima dell’arrivo dei Bianchi si trovava insieme a Belleggia, aveva ammesso quella sera era ubriaco e di aver colpito il 21enne di Paliano con uno schiaffo’ ma ha sempre negato di averlo ucciso.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

“Sta malissimo”. Paolo Belli costretto a interrompere il suo tour a causa della grave malattia che ha colpito sua moglie

Next Article

Era convinto che con il siero avrebbe salvato l'umanità: purtroppo per lui, a soli 27 anni, ha perso la vita nel solito modo mentre era al ristorante

Related Posts