Dengue, siamo oltre alla follia! Una coppia si contagia da un ritorno dai un viaggio, il sindaco fa disinfettare l’intero comune, nonostante i due non abbiano alcun problema di salute

La Dengue arriva anche a Magione, in provincia di Perugia in Umbria, dove una coppia è stata contagiata dal virus al rientro da una vacanza all’estero. A riferirlo è il sindaco Giacomo Chiodini che ha annunciato la disinfestazione straordinaria nel paese.

Sui social il sindaco Chiodini ha svelato che la coppia è ritornata da poco da un viaggio all’estero dove, senza alcun dubbio, è stata contagiata dalla Dengue.

Il primo cittadino, infatti, ha ricordato il viaggio dei due 15 giorni fa. Ora la coppia si trova in casa, che secondo quanto riferito sarebbe comunque in una zona “molto remota” di Magione.

Chiodini nel suo lungo post in cui ha informato tutti i cittadini del contagio della coppia, ha fatto sapere che i due stanno bene.

Nonostante qualche sintomo, infatti, la coppia è stata definita in buone condizioni.

Via alla disinfestazione nel Paese

Ma il contagio, ovviamente, porta con sé la fretta da parte dell’amministrazione comunale di Magione di debellare possibili nuovi contagi. Motivo per il quale Chiodini ha annunciato su Facebook che sarà eseguita una disinfestazione straordinaria nella zona di Borgoglione per abbattere eventuali zanzare, unico potenziale vettore dell’infezione.

La disinfestazione, ha spiegato il primo cittadino. avverrà a cura della Usl Umbria 1 e seguirà anche un trattamento specifico per il controllo delle larve nei giorni successivi limitato ai soli tombini. Le modalità esecutive del trattamento, sono state indicate e trasmesse al Comune di Magione dal Dipartimento prevenzione – Servizio igiene e sanità pubblica dell’Usl Umbria 1 che ha segnalato il caso.

L’ordinanza comunale per la disinfestazione specifica che durante gli interventi di disinfestazione non dovranno essere mantenuti ad asciugare indumenti e biancheria all’esterno delle abitazioni, si deve sospendere l’uso di impianti di ricambio di aria e che porte e finestre di appartamenti o locali dovranno essere tenute chiuse.

Il primo cittadino Chiodini ha anche suggerito di proteggere colture e ortaggi “ricoprendoli in modo adeguato” e “a lavarli accuratamente prima del loro consumo” per evitare ogni possibile rischio.

I sintomi della Dengue

Ormai conosciuta e combattuta in tutto il mondo, normalmente la Dengue provoca febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acutidolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.

La Dengue ha un tasso di mortalità molto basso, circa l’1% dei casi che però sale al 40% quando la malattia si complica nella forma emorragica. In circa il 75% dei casi la malattia è asintomatica e passa inosservata.

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