Il piano di Speranza per lasciare il Green Pass a vita: pochi se ne sono accorti, ma lo ha detto chiaramente

di Claudio Romiti per Il blog di Nicola Porro

Cambiano le dittature ma la megalomania dei suoi artefici ĆØ sempre la stessa. Se una volta un signore dalla mascella volitiva poteva vantarsi delle oramai proverbiali otto milioni di baionette, oggigiorno un evanescente Robespierre in giacca e cravatta, il ministroĀ Roberto Speranza, si esalta per aver sommerso gli italiani sotto una montagna di green pass. Tantā€™ĆØ che in occasione delĀ question timeĀ alla Camera, svoltosi mercoledƬ scorso, ha trionfalmente annunciato che in tale data erano giĆ  stati scaricati 194 milioni di abominevoliĀ lasciapassare sanitariĀ per vivere.

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ā€œLa strategia del governo continuerĆ  a puntare in maniera molto significativa sul green passā€, ha solennemente dichiarato il ministro della Salute, dimostrando lā€™intenzione di non modificare di una virgola una linea di contrasto al Covid-19 che fa acqua da tutte le parti.

Speranza rivendica il green pass

Anzi, egli si ĆØ addirittura compiaciuto del presunto successo dello stesso abominevole lasciapassare, sostenendo che proprio il gran numero di green pass richiesti ā€œtestimonia che questo strumento ĆØ oramai pienamente dentro le abitudini e la consuetudine dei nostri concittadini.ā€ Una frase, questā€™ultima, a dir poco raccapricciante e che rappresenta in maniera plastica la perdita di qualunque senso delle proporzioni da parte di Speranza e di tanti altri esponenti del partito unico del virus. In realtĆ , questo abnorme numero di green pass, unito allā€™altrettanto insensata campagna di tamponi a tappeto, rappresenta una continua, colossale distorsione di risorse umane e materiali che stanno giĆ  producendo rilevanti costi economici, sociali e psicologici, sebbene in parte ancora invisibili ai piĆ¹.

Lasciapassare inutile, ma insistono

E mentre tanti altri Paesi europei si stanno rapidamente avviando verso una vera normalizzazione, accettando di convivere con un virus che oramai sembra aver perso molta della sua aggressivitĆ ,  noi proseguiamo nella nostra guerra burocratica ā€“ secondo una felice espressione di Pietrangelo Buttafuoco ā€“ al Sars-Cov-2 a colpi di tampone e scartoffie verdi. Strumenti che i fatti hanno dimostrato assolutamente inutili per lo scopo dichiarato dai suoi artefici, cioĆØ quello di bloccare la diffusione dei contagi, ma perfettamente idonei per esercitare un asfissiante controllo politico sui cittadini. Ma, a quanto pare, siamo in pochi ad essercene accorti.

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  1. SPERAZA ha i giorni contati al suo Ministero, presto passerĆ  dalle stelle alle stalle, come usa dire. Certamente passarĆ  i suoi prossimi anni tra un udienza penale e l’altra. La giustizia italiana, ĆØ penosamente lenta e farraginosa, ma in ogni caso prima o poi, ti presenta il conto. Considerato che i DISONESTI SINISTROIDI hanno ormai i giorni contati, la loro si paleserĆ  una fine DISASTROSA.

    1. Non vedo l’ora di vederli tutti nel piĆ¹ grande processo dopo Norimberga e condannati a finire i loro giorni in isolamento in un carcere di sicurezza controllati a vista 24h fino a che usciranno in orizzontale e i loro corpi saranno seppelliti in un posto segreto ( avrei un paio di posti meritano di essere messi )

  2. Questi rimarranno impuniti non permetteranno di fare i nomi banali dei loro mandanti. Sarebbe da istituire una corte popolare

  3. Io spero vivamente che vengano processati per crimini contro l’umanitĆ  e applicato il Codice di Norimberga che, in questi casi prevede la pena capitale !!
    Non hanno alcuna scusante, sono dei Criminali, rei di aver ammazzato centinaia di migliaia di persone, prima con delle cure inesistenti e poi con il “siero di satana” !!!
    Devono bruciare all’inferno per l’eternitĆ  !!

  4. certo che ci siamo accorti di quello che il satanico vuol fare ma il diavolo fa solo le pentole e si scorda i coperchi, con l’inganno le minacce e multe per forza si raggiunge uno scopo ma rimane sempre opera del diavolo Speranza ĆØ uno schiavo di satana e scoprirĆ  a suo tempo quanto brucia il fuoco, si ricordi che satana ĆØ il re dell’inganno poveri politici dalle stelle alle stalle.

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