Esplode la bomba nel campo largo: Domenico Lacerenza si ritira dalla corsa a governatore della Basilicata. Come anticipato qualche giorno fa da Libero, l’oculista lucano ha deciso di fare un passo indietro dopo le schermaglie fra i partiti del centrosinistra. “Dopo un’attenta riflessione voglio comunicare la mia rinuncia alla candidatura a presidente della Regione Basilicata” ha scritto Lacerenza in un breve comunicato. La scelta aveva generato grande fibrillazione sia fra le segreterie locali, a cui la candidatura era stata imposta da Schlein e Conte, sia fra i partiti stessi. Azione, visto il metodo con cui si era arrivati al nome del medico, aveva deciso di non far parte dell’alleanza di centrosinistra, guardando con interesse al governatore uscente Vito Bardi.
Nel comunicato diffuso da Lacerenza, l’oculista motiva così la sua scelta: “È una decisione presa con assoluta serenità e anche nell’interesse delle forze politiche che hanno voluto propormi. Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito. In ogni caso voglio che lo spirito che ha portato alla proposta che ho ricevuto, cioè la ricerca dell’unità dei moderati e progressisti e l’offerta di una coalizione capace di battere il centro destra in Basilicata, sia preservato, e per questo faccio un passo indietro”.
“Lo devo anche alla mia storia professionale e per rispetto alla comunità dei lucani. Ringrazio quanti hanno espresso fiducia nei miei confronti, e in particolare Elly Schlein, Giuseppe Conte e Angelo Chiorazzo”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews